Ci risiamo, tariffe aeree alle stelle per Pasqua (e non solo)

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“La rilevazione dei prezzi del 7 marzo 2023 conferma la necessità di rendere quanto prima operativo l’Osservatorio permanente regionale per il trasporto aereo. Osservatorio finalmente attivato dal Governo regionale un paio di giorni dopo il nostro comunicato di febbraio e che, adesso, dovrà analizzare le dinamiche di offerta e domanda dei voli in occasione di Pasqua. Questo perché, come emerge dalla nostra ultima rilevazione, l’attuale dinamica dei prezzi è per molti versi paradossale”.

Lo dichiara Federconsumatori Sicilia. “Chiediamo che l’Osservatorio permanente regionale per il trasporto aereo prenda in mano la situazione – afferma il presidente di Federconsumatori Sicilia, Alfio La Rosa – perché si tratta di qualcosa di assolutamente prevedibile, un fenomeno per il quale ci sono anni e anni di esperienza pregressa e dati più che sufficienti per fare una programmazione efficace molti mesi prima. Purtroppo – conclude La Rosa, ormai per Pasqua è tardi e, se tutto andrà bene, vedremo qualche risultato per i voli del 25 aprile e del 1° maggio”.

“Le compagnie aeree – prosegue l’organizzazione – in pratica, nonostante sappiano benissimo che in occasione di Pasqua (ma anche Natale, Ferragosto e tutte le feste comandate) la richiesta di posti in aereo è sempre massiccia, non prevedono per tempo un congruo aumento dei voli. Si limitano, invece, a “riempire” un aereo alla volta causando la totale imprevedibilità dei prezzi. In pratica man mano che i posti disponibili vanno diminuendo, i prezzi di conseguenza salgono. Quando l’aereo è completo, nel giro di poco appare un nuovo volo prenotabile con prezzi di nuovo bassi che poi, esattamente come per il volo precedente, vanno salendo. Il risultato, paradossale, è che chi compra prima un posto su un aereo quasi pieno paga di più di chi compra dopo un posto su un aereo quasi vuoto. Se le compagnie aeree mettessero subito a disposizione tutta la capienza disponibile, allora la crescita dei prezzi sarebbe lineare, prevedibile e, in un certo senso, molto più accettabile”.