Ragusa, “Scale del Gusto” è diventato “salotto, cucina, bottega”

1998

“Scale del Gusto” è diventato “salotto, cucina, bottega”, un luogo di incontro, di scambio, di crescita, di formazione, dove vivere la cultura del bello e del cibo nelle sue più disparate declinazioni a Ragusa. “Si riparte proprio dal punto in cui hanno preso vita tutte le edizioni dell’omonima manifestazione, da dove iniziavano i percorsi tra incontri e stand, ovvero Largo Santa Maria, la piazza con uno dei panorama più noti della Sicilia, il famoso panorama della fiction del commissario Montalbano», spiega la direttrice Martina Lombardo, nel team imprenditoriale assieme all’ideatore dell’evento, Giovanni Gurrieri e ai giornalisti Michele Barbagallo e Carmelo Saccone. “Scale del Gusto” diventa un luogo fisico, una cucina, accogliente, rassicurante, come quella di casa, ma al tempo stesso intrigante, avvolgente, con uno sguardo sì contemporaneo sui piatti, ma sempre vocato ad un religioso rispetto verso le materie prime e le tradizioni, grazie al giovane chef Maurizio Musumeci e alla sous chef Ludovica Raniolo, entrambi con esperienze in cucine stellate e con una brigata di cucina e personale di sala preparato. «I produttori locali, attraverso i propri prodotti – dice ancora Martina – continueranno quindi a raccontare la loro storia tra le pareti di “Scale del Gusto”. Ogni piatto dello chef Maurizio Musumeci dà voce ad un vero e proprio racconto, di una terra che ha davvero tanto da raccontare. Ma il locale ha anche un’altra anima, come fosse una “putia” di quartiere». Gli ingredienti trovano infatti spazio sulle dispense del piccolo emporio e, dopo essersi lasciati conquistare dai sapori, quelle materie prime possono anche essere acquistate. Ed infine la terza anima, quella del salotto, il piacere di ritrovarsi, chiacchierare dinanzi ad un aperitivo, godendosi una visuale che trasforma la piccola piazzetta in un balcone che si affaccia sul barocco con i suoi mascheroni sornioni, i campanili delle chiese e i palazzi dalle mille finestre.