Emissioni sonore, Comitato Ispica ringrazia, ma chiede più rigidità

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I componenti del Comitato Spontaneo Centro Storico di Ispica, i residenti delle vie del centro storico e le famiglie ringraziano di cuore- per la diligenza e professionalità riscontrata e per la sensibilità mostrata – il questore di Ragusa,  Vincenzo Trombadore, la dirigente del Commissariato di Modica, Eva Carpintieri, gli agenti della Polizia di Stato, gli operatori dell’ARPA ed il sindaco di Ispica per aver dato vita ai controlli delle emissioni acustiche avvenute a fine settembre.

“I controlli- si legge nella nota- hanno posto in rilievo le irregolarità che più volte i cittadini residenti nel centro storico di Ispica hanno dovuto continuamente subire e segnalare alle autorità competenti. Adesso con l’ufficiale e formale esito delle valutazioni dei valori delle emissioni sonore – fuori dalle norme di legge e dall’ordinanza sindacale – e le relative diffide e sanzioni irrorate dagli agenti della Polizia di Stato è venuto a cadere l’alibi che ad Ispica tutto fosse regolare. Il Comitato Spontaneo del Centro Storico di Ispica prende atto che, malgrado sia stato avviato anche un tavolo di confronto con gli operatori esercenti le attività di somministrazione, i fatti hanno dimostrato che tra gli operatori vi è chi continua a non rispettare le regole ed il vivere civile e in questo modo nuoce sia agli altri operatori che rispettano le norme sia ad una sana crescita dello sviluppo turistico della città”.

Non mancano le frecciatine al Comune. “Nondimeno- si legge infatti- è da evidenziare una certa leggerezza nel concedere il patrocinio gratuito senza avere accertato la posizione regolare dei pubblici locali ed in particolare la presentazione e la regolarità formale della dichiarazione di impatto acustico. Riteniamo che dalla prossima stagione sia imprescindibile una seria programmazione, una riscrittura più rigida dell’ordinanza estiva come da proposte del Comitato Spontaneo Centro Storico contenente misure di equilibrio a favore dei residenti ed una attività di controllo scrupoloso delle autorizzazioni e/o patrocini gratuiti da rilasciare e/o rilasciate. Come, è opportuno continuare a mantenere attivo e costruttivo il tavolo di confronto avviato con la presenza dell’amministrazione, degli esercenti e del Comitato Spontaneo del Centro Storico di Ispica, in modo da condividere un percorso comune di crescita del turismo legato sia ad una civile, rispettosa ed ordinata movida sia alla scoperta dei luoghi storici e degli incantevoli scenari notturni della città”.