Arcigay Ragusa pronto ad offrire servizio legale e psicologico

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“Un tassello fondamentale che si aggiunge alle molte attività di Arcigay Ragusa.”

Con queste parole Andrea Ragusa, la persona incaricata della presidenza dell’Associazione da maggio 2022, riassume l’importanza dei due nuovi servizi messi a disposizione da Arcigay sul territorio provinciale: il Servizio di  Ascolto Psicologico e il Servizio di Supporto per i Diritti.

Le novità sono state presentate all’ultima assemblea delle persone associate lo scorso 17 ottobre e diventeranno operative a partire dalle prossime settimane.

“Sentivamo la necessità di rafforzare la nostra presenza sul territorio con servizi pensati per chi ha bisogno di un supporto psicologico o legale – afferma Ragusa. – Oltre alla creazione di momenti di incontro e di socialità, alla proposta culturale, agli interventi  nelle scuole per sensibilizzare sulle differenze di genere e contrastare gli episodi di bullismo  omolesbobitransfobico, e all’attività politica più in generale che Arcigay già svolge quotidianamente,  pensiamo sia indispensabile offrire un riferimento e un aiuto concreto alle persone LGBTQIA+ che stanno  affrontando delle difficoltà o delle discriminazioni legate alla propria identità sessuale e che spesso, per la  mancanza di una rete di protezione e per il timore di non essere tutelate adeguatamente, restano nel  nascondimento, nella solitudine e nella difficoltà. Per questo motivo abbiamo attivato due servizi di ascolto e supporto, che saranno svolti da figure qualificate in modo assolutamente volontario e gratuito. Il nostro impegno – conclude il presidente di Arcigay Ragusa – è ancora una volta quello di andare attivamente verso le persone e non di aspettare passivamente che ci raggiungano loro.” Il Servizio di Ascolto Psicologico, la cui responsabile è Giulia Cavallo, psicoterapeuta e insegnante, intende rappresentare uno spazio sicuro volto a garantire ascolto, accoglienza e sostegno verso persone e famiglie  che attraversano difficoltà legate alle tematiche di genere.

“Il servizio tratta, nello specifico, problematiche inerenti all’identità di genere, all’orientamento sessuale, al senso di accettazione, all’autostima e alla consapevolezza di sé, offrendo la possibilità di confrontarsi sulle incertezze personali, sulle difficoltà nel comprendere e vivere la propria dimensione affettiva e la propria identità sessuale – precisa Cavallo. – Un altro obiettivo è quello di incrementare e diffondere una cultura psicologica in merito alle tematiche strettamente legate all’omolesbobitransfobia e al bullismo, allo scopo di garantire un senso di benessere psicologico, di risoluzione di problemi e di difficoltà individuali e/o familiari.”

Responsabili del Servizio di Supporto per i Diritti sono le avvocate Caterina Riccotti e Serena Cannata, che coordineranno un team di avvocati ed esperti in materie giuridiche per offrire una prima consulenza legale alla comunità LGBTQIA+ e per fornire una reale tutela contro fatti discriminatori connessi a svariati fattori (vissuti migratori, età, disabilità, sieropositività) e in particolare all’orientamento sessuale e all’identità di genere, in un’ottica di intervento che tenga conto dell’intersezione tra tutti questi livelli.

“Saremo a disposizione per rispondere a tutte le domande, i dubbi, le questioni e/o le controversie giuridiche nell’ambito del diritto civile, del diritto amministrativo, del diritto penale e del diritto dell’immigrazione –spiegano le avvocate. – L’obiettivo è migliorare le condizioni di vita materiali delle persone LGBTQIA+ che hanno subito o subiscono violenze e discriminazioni a causa della propria identità sessuale”.

La rete di servizi sia in ambito psicologico che giuridico mira dunque ad un empowerment delle persone LGBTQIA+ e delle loro famiglie, in modo da fornire non solo assistenza, ma anche la possibilità di recuperare autonomia e ricostruire la propria vita.

I servizi saranno disponibili contattando i numeri 3339632389 e/o 3472594698