Personale del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Vittoria ha tratto in arresto due pregiudicati vittoriesi, uno dei quali in esecuzione dell’ordine di carcerazione emesso dall’Autorità Giudiziaria e l’altro in conseguenza dell’aggravamento della pregressa misura del divieto di avvicinamento alla ex compagna.
Nello specifico, il primo pregiudicato è stato tratto in arresto nella giornata del 6 dicembre scorso in esecuzione dell’ordine per la carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ragusa. Deve scontare una pena complessiva di 10 mesi e 20 giorni di reclusione.
Tale provvedimento è scaturito dalle condanne riportate dall’uomo per i reati di danneggiamento e smaltimento illecito di rifiuti speciali commessi tra il 2010 ed il 2012.
Il responsabile, dopo formalità di rito, è stato condotto nella casa circondariale di Ragusa per scontare la pena.
Il secondo uomo, pregiudicato vittoriese con precedenti per reati contro la persona e stupefacenti, è stato arrestato il 9 dicembre scorso in esecuzione di provvedimento di aggravamento – emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Ragusa – della pregressa misura del divieto di avvicinamento nei confronti della ex convivente. Il provvedimento gravava sull’uomo a seguito delle numerose e reiterate condotte di maltrattamenti in famiglia, poste in essere nei confronti della donna e denunciate da quest’ultima negli Uffici del Commissariato di Vittoria.
In particolare, tale provvedimento di aggravamento è scaturito dalle reiterate violazioni della misura in questione da parte del responsabile e puntualmente segnalate da personale del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Vittoria all’Autorità Giudiziaria competente.
Al termine delle formalità di rito, l’uomo è stato posto in regime di arresti domiciliari nella sua abitazione.