Domani la Diocesi di Ragusa celebra i 75 anni della sua istituzione

107

Il 6 maggio la Diocesi di Ragusa compie 75 anni. Era infatti il 6 maggio 1950 quando con bolla pontificia “Ad dominicum gregem”, Pio XII istituì la Diocesi di Ragusa in quel momento ancora suffraganea dell’Archidiocesi di Siracusa e ad essa unita anche nella persona del vescovo monsignor Ettore Baranzini, cui venne affiancato come vescovo ausiliare, con incarico di vicario generale ed obbligo di residenza a Ragusa, monsignor Francesco Pennisi. Si concretizzò così un antico desiderio del clero e dei fedeli ragusani. Il primo ottobre 1955 quel percorso si completò poi con la bolla “Quamquam est christianae”, con la quale il Papa separava definitivamente la Diocesi di Ragusa dall’Archidiocesi di Siracusa e nominava vescovo monsignor Francesco Pennisi.

A 75 anni di distanza la Chiesa di Ragusa continua nella sua opera di annuncio del Vangelo e di pratica della carità, celebrando quel momento storico con il Giubileo voluto dal Vescovo monsignor Giuseppe La Placa che si innesta nel Giubileo della Chiesa universale indetto da Papa Francesco. L’occasione del Giubileo mira a riscoprire i segni di santità nella giovane storia della Chiesa di Ragusa e, ancor più, rappresenta l’occasione per proiettarsi nel futuro di una missione tutta da scrivere e da scoprire.

Da quel 6 maggio 1950 tanto è cambiato ma non la fede genuina del popolo ancorata agli insegnamenti del Vangelo, alle tradizioni, al territorio, a una carità indirizzata alle vecchie e nuove povertà, aperta al dialogo e al confronto. Così i 75 anni di vita della Diocesi rappresentano così una tappa di un cammino con molta strada ancora davanti e tanti momenti da custodire nella memoria.

I 75 anni di erezione della Diocesi saranno ricordati martedì 6 maggio, alle 19, in cattedrale, nel corso di un solenne pontificale che sarà presieduto dal Vescovo monsignor Giuseppe La Placa con la partecipazione del clero diocesano, dei religiosi, delle autorità civili e militari, e dell’intera comunità dei fedeli.

Nelle scorse settimane è stata allestita la mostra “La Chiesa ragusana e i suoi Vescovi” e altre iniziative scandiranno ancora quest’anno giubilare.