“Cancellieri e La Pira”. Un convegno al teatro Vittoria Colonna

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Foto di Fabio Baglieri

“Rosario Cancellieri e Giorgio La Pira: due italiani interpreti del loro tempo”. Questo il titolo del convegno svoltosi ieri pomeriggio al teatro Vittoria Colonna di Vittoria. L’evento ha dato il via alle celebrazioni in programma a Vittoria nel 2025 in occasione dei festeggiamenti per i 200 anni dalla nascita di Rosario Cancellieri, sindaco illuminato e progressista, politico e statista Vittoriese. Oltre a conoscere la prestigiosa figura di Cancellieri, il convegno ha consentito di approfondire le informazioni su Giorgio La Pira, politico e giurista italiano nato a Pozzallo, tre volte sindaco di Firenze noto per aver promosso la Pace tra i popoli. Le due figure sono state analizzate rispettivamente da Paolo Monello e Corrado Monaca. Ospite, inoltre, la dirigente dell’Ufficio Scolastico Regionale, Ambito Territoriale Ragusa, Daniela Mercante.

L’incontro ha inoltre rappresentato l’occasione per celebrare la fusione delle due società di Mutuo Soccorso presenti a Vittoria e intitolate proprio ai due illustri personaggi iblei. Altro cambiamento storico per entrambe, la scelta di includere anche il mondo femminile nel direttivo che è composto da  Carmelo Traina, presidente, e poi da Salvatore Vindigni, vicepresidente; Giovanni Ficicchia, segretario; Angelo Vainella, vicesegretario; Ugo Cannizzo, tesoriere; Nicola Cassitella e Nadia D’Amato consigliere. Fra gli obiettivi del Direttivo, quello di continuare e accrescere il coinvolgimento delle donne nelle prossime iniziative che la società ora denominata Rosario Cancellieri e Giorgio La Pira porteranno avanti.

Foto di Fabio Baglieri

Le Società di mutuo soccorso, lo ricordiamo, sono organizzazioni costituite da persone che, senza finalità di lucro, si associano e conferiscono contributi economici con lo scopo primario di ottenere prestazioni di assistenza e sussidi nei casi di bisogno, opportunamente regolamentati e secondo la normativa vigente. Le stesse, promuovono inoltre la cultura della mutualità, intesa come valore universale connaturato alla vita comunitaria degli uomini, favorendo la coesione sociale e la convivenza pacifica.

I presenti hanno concordato sull’idea di duplicare l’evento anche nelle scuole affinché anche i giovani possano conoscere queste due importanti figure cui, come ha detto anche Mercante, gli stessi “possano ispirarsi e rappresentare figure di riferimento, capaci di custodire la democrazia”.