
L’iter amministrativo per l’approvazione del nuovo Prg, Piano Regolatore Generale si è concluso ieri con la le ultime votazioni delle osservazioni in Consiglio Comunale.
A seguito degli incontri aperti con cittadini, associazioni e ordini professionali sono state 297 le osservazioni ricevute, 21 le sedute di Commissione tenute complessivamente per completare l’iter amministrativo (di cui 14 dedicate all’analisi delle osservazioni) e 11 quelle di Consiglio Comunale (di cui 6 di votazione delle osservazioni).
Adesso il Piano sarà inviato a Palermo per la definitiva autorizzazione regionale.
L’ultimo Prg di Ragusa risale al 2006, e parte fu stralciato dalla Regione.
“Un Prg che mette finalmente ordine alle zone e alle norme – dice il vicesindaco Gianni Giuffrida – che riduce la possibilità di edificare per Residenziale riportando a verde agricolo circa 400.000 mq di terreni, incentivando così il recupero del patrimonio edilizio esistente; che tiene conto di un aumento delle presenze turistiche mediamente stimate nei prossimi 20 anni in 250.000 unità; che punta a reinserire gli spazi commerciali, produttivi e artigianali all’interno del tessuto urbano per ricucirlo; che tiene conto di come l’autostrada Ragusa-Catania si legherà alla città. Un Prg che finalmente individua e tutela il centro storico di Marina e che pone le basi per il Piano particolareggiato del Centro storico, con l’obiettivo di diradare il costruito per creare spazi e servizi adatti ai moderni standard abitativi”.