
“La foto dice tutto”. Con queste semplici parole un cittadino di Vittoria ha commentato lo scatto, pubblicato sui social, che ritrae una sua personale iniziativa per rendere omaggio al magistrato Giovanni Falcone. Ieri sera, infatti, sul muro laterale della Chiesa di San Francesco è apparsa una delle foto più note di una delle personalità italiane più importanti e prestigiose capeggia sul muro laterale della Chiesa di San Francesco, a Vittoria. Naturalmente di tratta di una video proiezione, per cui la facciata non è stata assolutamente intaccata.
Noi di Ragusah24 siamo riusciti a risalire al cittadino vittoriese che ha deciso di ricordare così non solo il magistrato, ma l’uomo che ha pagato con la vita la scelta di schierarsi dalla parte della giustizia. Si tratta di Giambattista Iapichino, noto in città in quanto titolare di un’armeria.
Come nasce questa idea?
“Quanto accaduto quel 23 maggio del 1992- risponde- ha colpito un’itera generazione, me compreso, che in quegli anni eravamo bambini, adolescenti o poco più. Mi ricordo benissimo ogni dettaglio, in particolare l’auto sulla quale viaggiava il giudice Falcone: una Fiat Croma di colore azzurro. Lo stesso modello e colore dell’auto di mio padre. Si diceva che di quel colore ne fossero state immesse poche sul mercato e ogni volta che guardavo e salivo sulla macchina di famiglia non potevo non pensare alla Strage di Capaci. Inoltre, credo molto nella giustizia e da anni cercavo l’idea giusta per dare il mio personale contributo alla memoria di questi eroi: Falcone, Borsellino e le loro scorte. Avevo anche pensato di far realizzare un murales sulla facciata di casa mia, ma il costo da sostenere è sicuramente alto. Tuttavia, non mollo e magari fra qualche anno ci riuscirò”
L’iniziativa è stata molto gradita dai cittadini di Vittoria che hanno ripostato la foto e fatto i complimenti a Iapichino.
“Non l’ho fatto per cercare popolarità- precisa l’armiere vittoriese che, infatti, inizialmente si era mostrato restio a questa nostra intervista- e mi fa piacere che i cittadini vittoriesi abbiano gradito”.