Le eccellenze dello sport vittoriese celebrate alla Villa Comunale

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Ieri sera, la Villa Comunale di Vittoria ha ospitato “Le Eccellenze dello Sport vittoriese!”, evento ideato dall’Assessore allo Sport Fabio Prelati per premiare atleti e associazioni che si sono distinti nella stagione sportiva appena trascorsa. L’iniziativa, patrocinata dal Comune di Vittoria, dal Libero Consorzio Comunale e dall’Assemblea Regionale Siciliana, e organizzata in collaborazione con la Uisp territoriale degli Iblei, ha visto la partecipazione di numerosi campioni locali e delle massime autorità cittadine, tra cui il sindaco Francesco Aielloe la presidente del Libero Consorzio, Maria Rita Schembari.

La serata è stata condotta da Roberto Ciaculli ed è stata arricchita da interventi musicali di Nunzio Gambini e Marilyn Morreale. A ricevere l’ambito riconoscimento sono stati gli atleti delle associazioni sportive Atletica Vittoria, Accademia Fudokan Karate, Atletica No al Doping, Titania Judo, School Dance, Step Up, Crossbox, Football Vittoria club e Vittoria F.C. femminile, Koira Volley, Fire Dance, Team Melanzì ciclismo. Ancora, sono state celebrate le imprese sportive di tante eccellenze vittoriesi: le ballerine Giorgia Rovetto e Beatrice Cucuzzella, rispettivamente vicecampionessa europea e campionessa italiana di danza latino-americana, Giovanni Fatuzzo campione italiano e Mister Universo Asi, i fratelli Chiara e Arturo Artimagnella, rispettivamente campionessa regionale under 20 nei 100 mt, e campione regionale sulla distanza dei 2000m, Giuseppe Barrano, vice campione italiano di Crossfit , Andrea Belvedere campione regionale di Crossfit nella categoria beginner, Giannunzio Cinnirella e Matteo Simola, campioni regionale di calcio a 11 under 17, ancora, Antonio Pancrazi, campione regionale di nuoto sui 100m farfalla, la giocatrice di serie A di volley, Siria Clemente, Pietro Finistrella, campione italiano di Showdown della Federazione Italiana Sport Paralimpici per ipovedenti e ciechi, Salvatore Gravina, campione italiano di MMA della Federkombat, Luigi Moschella, pluri campione mondiale di Kick Boxing, Niccolò Di Giacomo, campione italiano MMA della federazione Fight One. Tre premi speciali sono andati ai campioni regionali di maratona 2025, nelle rispettive categorie, Giuseppe Lorefice, Sebastiano Guglielmino e Giovanni Gatto. Sul palco anche la piccola Gioia Savasta, 4 anni, eletta domenica scorsa ad Enna, “Miss Baby Sicilia”.

Durante l’evento, il Sindaco Aiello ha sottolineato l’importanza di una comunità unita e appassionata: “Questa serata non celebra solo i campioni, ma la forza e la vitalità di tutta la città. Lo sport è il cuore pulsante di Vittoria, capace di unire generazioni e di esprimere i valori più autentici della nostra comunità.”

L’Assessore Prelati, ideatore dell’iniziativa, ha ribadito il ruolo fondamentale dello sport:
“Lo sport è molto più di una vittoria o di un record. È impegno, rispetto, lealtà e capacità di superare i propri limiti. Ringrazio tutti gli atleti e i dirigenti che ogni giorno lavorano per far crescere questo straordinario patrimonio umano e sociale.”

Tra i momenti più toccanti della serata, la commemorazione dei giovani Alessio e Simone D’Antonio e l’annuncio ufficiale dell’intitolazione della palestra Matteotti-Pappalardo a Giovanni Lo Magno, giovane judoka vittoriese prematuramente scomparso.

Fra i protagonisti, come anticipato, il campione italiano di showdown Pietro Finistrella, della Settecolli Scicli- che ha condiviso con il pubblico la sua esperienza e il suo appello:“Essere premiato come eccellenza vittoriese è un’emozione enorme. Lo showdown è uno sport che può cambiare la vita di tante persone, soprattutto quelle con disabilità visive. Il mio sogno è che questa disciplina cresca anche al Sud, con più visibilità e strutture adeguate. Invito i giovani a mettersi in gioco e a non avere paura di uscire di casa. Ai normodotati dico: se conoscete qualcuno con disabilità visiva, portatelo a fare una prova. Lo showdown è uno sport che si adatta a tutti.  Poi certo, c’è anche l’agonismo… e- afferma ironico- vuoi mettere la soddisfazione di tirare una pallinata fortissima all’avversario?”

“Quando la vita ci rende ciechi- ha aggiunto- l’amore ci mantiene gentili.” Ed è proprio l’amore – per lo sport, per mio figlio, per la mia terra – che mi tiene gentile anche quando il mondo è duro”.