Vittoria, nasce la Consulta per l’Ambiente

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Il Consiglio comunale di Vittoria ha approvato all’unanimità il Regolamento per l’istituzione della Consulta per l’Ambiente, segnando un importante passo avanti nella promozione della partecipazione civica e della tutela ambientale in città. L’iniziativa, fortemente sostenuta dal Movimento 5 Stelle di Vittoria, prende finalmente forma dopo la presentazione di una mozione in tal senso nei mesi scorsi.

A esprimere soddisfazione per il risultato è la consigliera comunale del M5S, Valentina Argentino, che ha voluto ringraziare pubblicamente tutti i consiglieri comunali presenti in aula per il voto unanime e il contributo al raggiungimento di questo obiettivo condiviso.
“Ci auguriamo adesso – ha dichiarato Argentino – che le associazioni del territorio aderiscano numerose e che il Sindaco convochi quanto prima la prima assemblea, così la Consulta potrà iniziare i propri lavori.”

Tra gli aspetti più rilevanti del nuovo regolamento vi è l’approvazione di un emendamento chiave, proposto e sostenuto direttamente dalla consigliera Argentino: l’abrogazione dell’articolo che attribuiva di diritto al Sindaco la presidenza della Consulta. Secondo la nuova formulazione, sarà l’assemblea stessa a eleggere a maggioranza il proprio Presidente.
“Una scelta di democrazia e partecipazione – ha commentato – che restituisce piena autonomia e rappresentatività a questo importante organismo.”

La Consulta per l’Ambiente si occuperà di tematiche molto sentite dalla cittadinanza: dalle fumarole alle discariche abusive, dalla tutela del mare alla cura del verde pubblico, tutti temi sui quali l’attenzione dell’opinione pubblica è alta e costante.

Argentino ha infine voluto rivolgere un ringraziamento speciale al gruppo territoriale del M5S di Vittoria, citando in particolare Antonio Cassarino, Rosanna Fidone, Piero Gurrieri, Stefania, Massimiliano e tutti gli attivisti che hanno lavorato al fianco del gruppo consiliare per raggiungere questo traguardo.

“Continueremo a vigilare – ha concluso – affinché la Consulta diventi pienamente operativa al più presto. Il nostro impegno per l’ambiente e la partecipazione dei cittadini non si ferma qui.”