Donazione eccezionale a Ragusa: prelevato fegato a 91enne

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All’Ospedale “Giovanni Paolo II” di Ragusa è stato effettuato, nei giorni scorsi, un prelievo di organi su un uomo di 91 anni, italiano residente all’estero e in vacanza come ogni anno nel Ragusano. Si tratta del più anziano donatore d’organi in Siciliaun caso raro che conferma come la donazione possa rappresentare una possibilità concreta anche in situazioni non scontate.
Il paziente, sportivo e senza particolari patologie, è stato colpito da un’emorragia cerebrale. Di fronte all’irreversibilità del quadro clinico, la moglie e i figli hanno dato il consenso alla donazione, certi che fosse in linea con la volontà del loro congiunto. È stato così possibile prelevare il fegato, trapiantato con successo in un ricevente molto più giovane, al quale ha salvato la vita.
L’intervento, in collaborazione con l’Ismett di Palermo, è stato reso possibile dal lavoro congiunto della Direzione sanitaria degli ospedali di Ragusa, delle équipe dei reparti di Anestesia e Rianimazione, Urologia, Medicina legale, Anatomia patologica, Radiologia, Neurologia, Medicina trasfusionale, dei Laboratori analisi di Ragusa e Modica, da uno psicologo oltre al personale della Sala operatoria e al servizio di emergenza della SEUS 118. Fondamentale, come sempre, il coordinamento del Centro regionale trapianti, anche nella sua struttura locale, che ha consentito di portare a termine una procedura complessa che richiede una macchina organizzativa articolata.