I finanzieri del Comando Provinciale di Caltanissetta hanno eseguito una confisca patrimoniale nei confronti di un imprenditore, condannato con sentenza definitiva per occultamento e distruzione di documenti contabili.
L’operazione è stata condotta dai militari della Tenenza di Mussomeli e trae origine da una verifica fiscale nei confronti di una società del settore del commercio all’ingrosso di bevande alcoliche, con sede in un comune del Vallone.
Dalle indagini è emerso un articolato sistema di frode che permetteva all’amministratore della società di conseguire un consistente risparmio d’imposta. In particolare, l’impresa si approvvigionava di prodotti provenienti dalla Repubblica di San Marino, rimasti del tutto sconosciuti al Fisco perché documentati da fatture distrutte e mai registrate in contabilità.
A seguito delle risultanze investigative, la Procura della Repubblica di Caltanissetta aveva disposto un sequestro preventivo sui beni riconducibili alla società e al suo amministratore. Con la sentenza di condanna divenuta definitiva, il provvedimento di confisca è stato reso irrevocabile.
Le Fiamme Gialle hanno così proceduto all’ablazione di disponibilità finanziarie, autoveicoli e beni immobili per un valore complessivo superiore ai 107 mila euro.
