Modica piange Michele Cecere, maestro di sport e educazione

79

Modica perde uno dei suoi pilastri dello sport: Michele Cecere, maestro di scherma e professore di educazione fisica, si è spento all’età di 81 anni. Uomo visionario ed eclettico, ha trasformato lo sport in strumento di educazione, crescita e comunità, lasciando un segno profondo nella vita di generazioni di giovani.

Originario di Vittoria, Cecere arrivò a Modica nei primi anni Settanta. In un’epoca senza palestre attrezzate, iniziò ad allenare i ragazzi nella palestra del liceo, sostituendo una rete con un semplice filo. La sua priorità era insegnare valori come lealtà, dedizione e rispetto.

La sua passione ha aperto a Modica le porte di molti sport. La scherma, sotto la sua guida, divenne presto un punto di riferimento nazionale e internazionale. Le attività ginniche, promosse insieme alla moglie Cecilia, diedero vita a un movimento cittadino che ancora oggi continua a crescere. Lo sport, per Cecere, non era solo competizione: era benessere, crescita personale e senso di comunità.

Oltre all’attività sportiva, Cecere ha lasciato un’eredità umana. Centinaia di giovani hanno beneficiato del suo esempio, imparando disciplina, passione e lealtà. Con la moglie e le figlie Cristina e Silvia, ha contribuito a costruire un tessuto sportivo solido, che ha arricchito Modica e continua a ispirare.

I funerali si terranno lunedì 8 settembre alle ore 10 nella chiesa di Santa Maria.

Il sindaco Maria Monisteri ha espresso il cordoglio della città: «La Modica sportiva perde un maestro e un educatore. Michele Cecere ha segnato tappe fondamentali per lo sport e la comunità. Il suo ricordo resterà vivo in tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerlo. Alla moglie Cecilia e alle figlie Cristina e Silvia va il mio più sincero cordoglio».