
Preoccupazione tra i residenti di contrada Marangio, località Surdi, a Vittoria, per l’installazione di un traliccio alto circa 30 metri destinato a ospitare un’antenna per la trasmissione di telefonia mobile. La vicenda è finita all’attenzione dell’Ars, dove l’onorevole Ismaele La Vardera ha presentato un’interrogazione urgente alla Regione Siciliana, chiedendo verifiche approfondite sui possibili rischi per la salute pubblica e per l’ambiente.
Secondo la deputazione regionale, il traliccio si trova in prossimità di numerose abitazioni e, sebbene al momento sia privo di dispositivi trasmissivi, è previsto il montaggio delle antenne a breve. L’attenzione si concentra sugli effetti potenziali delle onde elettromagnetiche, classificate dall’Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro come “possibili agenti cancerogeni per l’uomo” (classe 2B) in caso di esposizione prolungata.
I residenti, già mobilitati da giorni, hanno intrapreso diverse iniziative: hanno raccolto firme per manifestare la loro preoccupazione, presentato un esposto ai Carabinieri e chiesto il parere del Comune di Vittoria. Inoltre, si sono rivolti al Prefetto per sollecitare un intervento immediato a tutela della salute pubblica e dell’ambiente.
Nell’interrogazione all’Ars, La Vardera sollecita gli assessori regionali competenti – Territorio e Ambiente e Salute – a verificare la regolarità urbanistica e ambientale dell’impianto, a valutare criticamente le simulazioni tecniche presentate dai gestori e a valutare l’adozione di un provvedimento cautelativo in attesa di rilievi indipendenti. L’obiettivo, secondo l’onorevole, è garantire il diritto alla salute e un ambiente salubre, nel rispetto del principio di precauzione sancito dalla normativa nazionale e comunitaria.
L’interrogazione prevede inoltre l’apertura di un confronto tra istituzioni regionali, enti tecnici, Comune di Vittoria e cittadini, al fine di individuare una soluzione condivisa che tuteli la sicurezza dei residenti.