
Prima candidatura ufficiale alle amministrative in programma a Ispica nella primavera inoltrata del 2026. A scendere in campo con un proprio candidato è Grande Sicilia – MpA. Il nome indicato è Salvatore Milana attuale consigliere comunale e imprenditore del settore ortofrutticolo. “Questa richiesta di disponibilità nasce non per dividere, ma per unire – così nel documento stampa a firma del consigliere del Libero Consorzio Angelo Galifi a nome del coordinamento cittadino di Grande Sicilia – Mpa – La proposta di candidatura di Salvatore Milana rappresenta un punto di partenza serio e credibile, all’interno di una prospettiva più ampia: quella di una coalizione larga, concreta e determinata, in cui Grande Sicilia – MPA offrirà il proprio contributo con spirito costruttivo. Nei prossimi giorni continueremo a dialogare con tutte le forze politiche, associazioni e cittadini, con un unico obiettivo: costruire un futuro migliore per Ispica, fondato su legalità, sostenibilità e concretezza. Sarà un percorso deciso e trasparente, che vuole coinvolgere l’intera comunità per riportare in alto il valore della nostra Ispica. È arrivato il momento di unire le forze per ridare dignità e splendore alla nostra città. Noi siamo pronti e determinati”.
A questo punto a Ispica si aprono i giochi per conquistare la poltrona di Palazzo Bruno, attualmente detenuta dal sindaco Innocenzo Leontini che non si esclude possa correre per il secondo mandato.
Da capire quale il passo che vorranno compiere Partito Democratico e Movimento Cinque Stelle, considerato che il primo sembra essere stato commissariato e comunque con un segretario di circolo, Salvatore Fronterrè, dimissionario, e l’altro con valutazioni tutte aperte da dover fare al proprio interno in vista di possibili alleanze, in linea con le indicazioni regionali e nazionali.
In ballo anche altri soggetti politici che comunque in questi ultimi cinque anni hanno preso spazio e misure e che dovranno decidere da che parte stare. Intanto l’MpA di Galifi con Milana ha aperto il varco accelerando il passo e costringendo anche potenziali alleati e possibili competitor a rimboccarsi le maniche e cominciare a valutare il da farsi, per non lasciare troppo campo libero!