La Polizia di Stato di Gela ha arrestato un venticinquenne ritenuto responsabile di sette episodi di furto e tentato furto commessi tra maggio e agosto nel quartiere Macchitella, generando grave allarme sociale tra i residenti.
L’ordinanza di applicazione della misura cautelare restrittiva della libertà personale è stata emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Gela su richiesta della Procura della Repubblica. L’indagato, con numerosi precedenti per reati contro il patrimonio, avrebbe colpito circoli sportivi, associazioni e attività commerciali.
Secondo quanto ricostruito dalle indagini del Commissariato di Pubblica Sicurezza, coordinate dalla Procura, il giovane agiva sempre di notte, disattivando le telecamere di videosorveglianza e forzando le serrature dei locali. Tra i beni rubati figurano tablet, console Playstation, una bicicletta elettrica e contanti, con ingenti danni ai proprietari.
Dopo le formalità di rito, l’arrestato è stato posto agli arresti domiciliari a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
La sua responsabilità sarà accertata solo a seguito di sentenza definitiva, nel rispetto del principio di non colpevolezza.
