Fibromialgia nei LEA: traguardo storico. Si fa festa anche a Vittoria

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Una notizia di portata storica per i pazienti italiani: la fibromialgia è stata inserita nei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA) del Servizio Sanitario Nazionale. La decisione del Ministero della Salute riconosce ufficialmente la fibromialgia come malattia cronica e invalidante, garantendo alle forme più severe della patologia, identificate da un FIQR superiore a 82, accesso a prestazioni sanitarie in esenzione dal ticket.

Per la città di Vittoria, la notizia assume un valore particolare grazie alla presenza di una delegazione locale molto attiva dell’Associazione Italiana Sindrome Fibromialgica (AISF). Da anni, il gruppo vittoriese porta avanti attività di sensibilizzazione, supporto ai pazienti e dialogo con le istituzioni, contribuendo concretamente alla battaglia nazionale per il riconoscimento della patologia.

«Si tratta di un momento storico, un primo passo fondamentale per garantire diritti, dignità e accesso a cure ai pazienti», ha dichiarato Federica Galli, presidente nazionale di AISF.

Il provvedimento entrerà in vigore 30 giorni dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, e AISF invita tutti i pazienti a seguire i canali ufficiali dell’associazione per aggiornamenti sulle modalità di accesso all’esenzione e sui percorsi assistenziali previsti.

Questo riconoscimento rappresenta non solo un risultato nazionale, ma anche una vittoria concreta per le famiglie e i pazienti vittoriesi, che da anni si impegnano per dare voce ai bisogni della comunità affetta da fibromialgia.

“Le tante lotte, sit in di protesta e scioperi della fame di tutti noi fibromialgici su tutta la nazione- ha commentato Giusy Giunta, referente Aisf Vittoria e fibomialgica- hanno portato all inserimento della nostra patologia nei Lea”.

Nella foto: il gruppo ibleo e la panchina viola installata alla Villa Comunale di Vittoria .