“Rimettere a posto le tessere di una città normale”

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Un puzzle disfatto di tessere a casaccio, che ha avuto bisogno di essere smontato e rimesso a posto e che ci vorrà ancora un bel po’ di tempo per finire. È questa l’immagine che il sindaco di Modica Antonello Buscema ha scelto per raccontare alla città cosa è stato e cosa ancora dovrà essere il risanamento finanziario del Comune di Modica.

Il sindaco, nonostante abbia annunciato l’intenzione di non ricandidarsi, evidentemente non vuole lasciare prima di aver chiarito alla città tutto ciò che riguarda il risanamento finanziario, che nel bene e nel male ha profondamente segnato i cinque anni della sua amministrazione.

La campagna di comunicazione verrà presentata – come è stato annunciato – in conferenza stampa nei prossimi giorni. Ma già campeggiano in città le gigantografie della campagna, che non hanno mancato di suscitare curiosità e qualche commento.

 

Sono tre i “quadri” della campagna, corrispondenti ad altrettanti quadri temporali.

Il primo, che si riferisce al 2008, anno di insediamento dell’Amministrazione, riporta l’immagine di un puzzle – il disegno è quello del Castello dei Coni di Modica – con tutte le tessere al posto sbagliato. La didascalia chiarisce la premessa: “Nel 2008 il debito del Comune di Modica era di quasi 68 milioni di euro (la somma di: 40 milioni di disavanzo e 28 milioni di debiti fuori bilancio).

Il secondo, che si riferisce al periodo 2008-2013, descrive una mano che interviene a rimettere a posto le tessere del puzzle. “Dal 2008 al 2012 il debito del Comune di Modica è stato ridotto a circa 38 milioni di euro (finora abbiamo coperto: 13 milioni di disavanzo e 17 milioni di debiti fuori bilancio)”.

Il terzo è il quadro del futuro, quello che nel 2021 (anno in cui sarà completata l’attuazione del Piano di riequilibrio), vedrà tutte le tessere finalmente al posto giusto: “Dal 2013 al 2021 il debito del Comune di Modica sarà portato a 0 milioni di euro”.

 

“La campagna – commenta il sindaco Antonello Buscema – spiega il progressivo percorso di risanamento finanziario messo in atto negli anni della mia amministrazione e il Piano di riequilibrio pluriennale che, votato dalla maggioranza consiliare, impegna la città e il nostro Comune ad azzerare i propri debiti. Il messaggio che questi cartelloni contengono, oltre a essere gradevolmente d’impatto, ritengo sia piuttosto chiaro, efficace, facile da comprendere e intuitivo. Di questo parlerò più direttamente in conferenza stampa fra qualche giorno. Accanto ai cartelloni 6X3, che stazionano sulle principali strade del quartiere Sorda, la campagna si struttura anche con uno spot televisivo, che andrà in onda nelle prossime settimane. Mentre approfondimenti, cifre e relazioni saranno inseriti sul sito che, in queste ore, sta per essere predisposto e aggiornato”.