Rissa da saloon in una panineria di Scoglitti

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Rissa da saloon ieri pomeriggio a Scoglitti tra due coppie di fratelli con il coinvolgimento anche di due donne, una delle quali in stato interessante. I quattro uomini coinvolti nella colluttazione sono stati arrestati dai carabinieri della locale stazione. Il diverbio è nato tra due fratelli disoccupati, il primo con precedenti alle spalle, e altri due, commerciante il primo e bracciante agricolo il secondo, ambedue pregiudicati. La rissa è scoppiata intorno alle 16:30 in via Plebiscito dove i secondi gestiscono una panineria. Ad allertare i militari dell’arma le urla che giungevano alte dal locale commerciale. I carabinieri della stazione di Scoglitti, una volta avuta contezza dell’entità della rissa, hanno chiamato i colleghi dell’aliquota radiomobile di Vittoria che una volta sul posto hanno provveduto a sedare gli animi e ad arrestare i protagonisti con l’accusa di rissa. I quattro si trovano adesso ai domiciliari in attesa della decisione dell’autorità giudiziaria. Bisognerà ora risalire ai motivi scatenanti della violenza. Pare che alla base ci fossero vecchi dissidi tra le due coppie di fratelli legati alla gestione della panineria che nell’ultimo anno aveva cambiato per ben tre volte gestione. I quattro contendenti sono stati portati al PTE di Scoglitti per diverse escoriazioni e contusioni. Nella rissa, come si diceva, coinvolte anche due donne. Una 33enne in gravidanza che ha ricevuto un calcio all’addome per fortuna senza conseguenze ed un’altra donna che non subiva grandi conseguenze. Uno degli arrestati  si era reso protagonista di recente alcuni episodi simili sempre legati alla gestione della panineria. In particolare lo scorso mese di marzo, mentre veniva condotto in caserma per cercare di ricomporre dissidi con i gestori del locale, colpiva al volto il comandante della stazione di Scoglitti e per questo veniva arrestato. Nel mese di agosto del 2012 invece aggrediva con un bastone l’allora gestore della panineria, un professore di Scoglitti, e anche in quell’occasione veniva arrestato con l’accusa di violenza personale.