Cosentini punta sul “turismo relazionale”

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Un altro acquisto di peso andrà ad infoltire i ranghi della squadra del candidato sindaco Giovanni Cosentini. Un esponente di spicco nel campo della promozione turistica per il territorio ragusano. Si tratta della siculo-americana Sally Veillette, presidente dell’associazione Hands-on-Sicily, profonda conoscitrice della realtà iblea, da cui trae origine, ma anche del Nord America. “Non è un caso che Sally – dice Cosentini – abbia amato così tanto il nostro territorio da trasferirsi per qualche anno da queste parti. E’ stata e continua ad essere il trait d’union tra la nostra città e il Nord America, dal Canada agli States. Si è messa sempre a disposizione della nostra realtà locale e, dopo numerose esperienze fatte nel campo di promozione dell’arte e della cultura, pensate che è riuscita ad intrattenere un contatto con una produzione televisiva di History Channel che, nei prossimi giorni, sarà a Ragusa per realizzare una puntata sugli usi e costumi del territorio inserita nel contesto di una delle trasmissioni più seguite negli Usa. Trasmissione che andrà in onda nei prossimi mesi proprio in America e che, a seguire, sarà trasmessa anche sui canali digitali Fox in Italia. Sally è riuscita a concretizzare questo progetto grazie alla sua caparbietà e alla sua fantasia ma, soprattutto, all’amore che la lega a Ragusa. Ecco perché abbiamo colto l’opportunità di avere Sally qui in città per coinvolgerla in quella che sarà la fase di amministrazione. Proprio per le sue spiccate caratteristiche relazionali, sarà un ottimo punto di riferimento per quanto riguarda lo sviluppo di progetti relativi al turismo. Potrà darci molti suggerimenti sulle leve da attivare per muovere dalle nostre parti i flussi dei visitatori. Ecco perché, sempre nel novero delle consulenze gratuite, abbiamo deciso di conferirle uno speciale riconoscimento, quello di ambasciatrice della cultura iblea nel mondo. In quanto, non dimentichiamolo, Sally Veillette è coinvolta in progetti che riguardano non solo l’America ma anche il resto d’Europa”. “Ho accettato con grande entusiasmo – dice Sally Veillette – questo riconoscimento che mi responsabilizza a fare moltissimo per una città che amo alla follia. I turisti che arrivano da queste parti non vogliono toccare solo la sabbia, non vogliono soltanto mettersi al sole, non vogliono soltanto visitare i monumenti, ma avere contatti con la gente del posto, con la cultura, con il modo di vivere che non si ritrova da nessun’altra parte. Dobbiamo puntare con forza sul turismo relazionale perché può diventare l’arma vincente. Invitare i “clienti”, ad esempio, a partecipare alla preparazione dei ravioli. Dico ciò perché è già accaduto. I turisti che arrivano qua vogliono vivere la vera atmosfera del territorio. Ringrazio Giovanni Cosentini per l’opportunità che mi sta fornendo e sono pronta a fornire appieno il mio contributo per la crescita di una città che ha tutte le carte in regola per puntare ancora più in alto dal punto di vista turistico”.