Voto e prospettive: le riflessioni dell’Onorevole Giorgio Assenza

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Tra i quattro comuni capoluogo al voto, in precedenza tutti vinti al primo turno dai candidati di centro-destra, solo a Siracusa il Pdl riesce ad andare al ballottaggio.
Questo il dato di fatto dal quale l’onorevole Giorgio Assenza parte per analizzare i risultati del primo turno delle amministrative.
“La disaffezione verso i partiti tradizionali (anche il Pd ha pagato la sua quota di sfiducia), una marcata astensione al voto, frammentazioni e carenze locali, unitamente a un’impasse di ordine generale, hanno prodotto un esito sul quale ci sarà molto da riflettere”.
“Alla luce di tutto ciò, il risultato di Comiso, pur non lasciandoci del tutto soddisfatti, va analizzato tenendo conto di diversi elementi che lo hanno condizionato. Giuseppe Alfano paga colpe non sue. La linea dell’austerità, del taglio dei conti pubblici comunali, dovuti a un dissesto causato dalle amministrazioni che lo avevano preceduto, hanno prodotto riflessi distorti nell’immaginario collettivo cittadino.
Ciononostante, si arriva al ballottaggio contro il candidato del centro-sinistra. In svantaggio, ma in una partita nella quale si riparte d’accapo. Il trend positivo, registrato dal Sindaco Alfano nelle ultime due settimane di campagna elettorale, ci dà la fiducia necessaria per affrontare una battaglia non facile ma praticabile, a fronte di un avversario che ha già raggiunto, in prima battuta, un risultato al limite delle sue possibilità e non ha ulteriori spazi di crescita.
Due settimane ancora per illustrare alla città la nostra proposta politica. Due settimane per crescere, uniti e con determinazione. Due settimane per riportare il nostro Sindaco Alfano a Palazzo di Città e consentire a Comiso di riprendere un cammino di crescita e di sviluppo senza porre altro tempo in mezzo”.