Debiti della PA, somme immediatamente disponibili per i creditori

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       Somme immediatamente disponibili per i creditori.  L’Amministrazione comunale, con deliberazioni del 22.08.2013, ha approvato due provvedimenti a supporto della  disponibilità finanziaria di cittadini ed imprese che vantano crediti verso l’Ente e che siano certi, liquidi ed esigibili.  Si tratta di due atti deliberativi che agevolano ed accelerano l’esigibilità delle somme dovute dall’ente a creditori a vario titolo.
         
      “Cogliendo le opportunità previste dal decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 25 giugno 2012/12°07402 – ha spiegato il sindaco Filippo Spataro – il primo provvedimento della Giunta permetterà a cittadini e imprese di cedere i propri crediti con l’Ente a Istituti di Credito ottenendo in cambio somme immediatamente disponibili. Secondo lo stesso provvedimento sarà inoltre possibile usufruire della compensazione del credito verso l’Ente vantato dagli stessi soggetti con eventuali somme dovute per cartelle di pagamento relative a tributi statali, regionali e locali, a contributi e/o assicurazioni sul lavoro obbligatorie. Tale seconda ipotesi eviterà, finalmente, ai soggetti che sono contestualmente titolari di posizioni creditorie e debitorie verso Enti o Amministrazioni diverse,  la spiacevole e difficoltosa posizione di trovarsi costretti al pagamento immediato delle somme dovute e, per contro, a dover invece attendere per recuperare le somme a credito”.   Al fine di poter usufruire di quanto previsto, i titolari di crediti dovranno richiedere all’Ente apposita certificazione del credito stesso.
        Il secondo provvedimento della Giunta è diretto invece a regolare le misure organizzative dell’Ente nell’obiettivo di ottimizzare la  tempestività dei pagamenti in modo da ridurre i lunghi tempi di attesa per i pagamenti. “Con tali deliberazioni – ha concluso il primo cittadino – la Giunta offre a cittadini ed imprese, alternativi e validi strumenti per fronteggiare gli effetti negativi della congiuntura economica e finanziaria italiana che coinvolge nella crisi tutto il tessuto produttivo locale. Queste opportunità per i creditori, mi corre l’obbligo di sottolineare, sarebbero state a disposizione dell’ente pubblico già dal 2012, secondo appunto il citato decreto. Con queste due delibere, ottemperiamo ad uno dei punti programmatici più volte illustrati in campagna elettorale che è quello di contribuire secondo strumenti normativi adeguati, ad agevolare imprese, aziende e privati cittadini nella riscossione delle somme dovute ed attese da tempo”.