Il Ragusa depresso in trasferta, Vittoria e Modica con il morale alto

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Sta crollando la terra sotto ai piedi al progetto Vito. Il Ragusa che avrebbe dovuto lottare con le migliori per la vittoria del campionato è rimasto solo un sogno sotto l’ombrellone. Un punto in tre partite, gli stranieri che rimangono ancora confinati al di fuori del campo per il mancato arrivo dei transfert internazionali, l’abbandono di due uomini chiave quali il DG Sortino e l’uomo mercato Biasin, le prime sonore contestazioni. Tanti insomma i problemi da risolvere per il presidente azzurro e per l’allenatore Bellotto che probabilmente si sarà anche pentito di essere tornato dopo che aveva abbandonato la squadra prima dell’inizio del torneo. E c’è da pensare alla difficile trasferta di Paola con il comprensorio Montalto. La formazione sarà quella sconfitta sette giorni or sono dalla Nuova Gioiese, ma è una necessità più che una libera scelta del tecnico.
Più roseo il futuro delle altre due iblee impegnate nel torneo di eccellenza. A cominciare dal Vittoria che ospita il Misterbianco. I biancorossi viaggiano sulle ali dell’entusiasmo dopo l’exploit di domenica a Siracusa. Un successo più importante per il morale che per la classifica visto che siamo ancora all’alba del campionato. Non bisogna però rilassarsi eccessivamente perché quella etnea è squadra rognosa che già all’esordio è riuscita a bloccare la corazzata aretusea. Ma siccome la fame vien mangiando, battendo anche il Misterbianco il Vittoria sarebbe come un treno lanciato.
Anticipa le proprie fatiche il Modica impegnato nel big match di Catania contro il S.Pio X dell’ex dal dente avvelenato Fabio Arena. A Mascalucia, sul sintetico, il Modica si gioca la credibilità. Vincere contro gli etnei sarebbe un modo per ribadire che quella rossoblù è una formazione che può sedersi tranquillamente al tavolo delle migliori. Si punterà ancora sulla potenza d’urto di Ignazio Panatteri sempre più trascinatore di questa squadra. Il bomber di Nicosia sembra essersi lasciato alle spalle i giorni bui di Ragusa. Oggi troverà  FOderaro e Anastasi che con lui hanno condiviso la non felice esperienza ragusana.  Evidentemente il rossoblù gli dona. Assente ancora Arcidiacono, penultima giornata delle quattro rimediate in Coppa, per il resto tutti disponibili per Seby Catania.