Spaccio di stupefacenti “porta a porta”

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Nel tardo pomeriggio del 12 novembre scorso R.D., giovane incensurato ispicese di 21 anni, si è recato presso l’abitazione di una tossicodipendente attualmente sottoposta agli arresti domiciliari e, dopo aver depositato all’interno della sua cassetta postale un involucro, con fare furtivo si è allontanato a bordo del suo ciclomotore. Ad assistere alla scena vi era una pattuglia di Carabinieri in abiti civili che, nel corso di un servizio di contrasto allo spaccio di stupefacenti nel centro abitato di Ispica, era alle calcagna del giovane e ne seguiva i movimenti. Il giovane riusciva a dileguarsi per le vie limitrofe dopo aver lasciato la dose di eroina alla sua “cliente”, ma le successive ricerche permettevano ai Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Modica di identificare il ragazzo che, nel frattempo, aveva tentato di occultare il motorino per impedire ai militari dell’Arma di rintracciarlo.
I successivi accertamenti sulla droga sequestrata in casa della tossicodipendente destinataria della consegna “porta a porta” e il maldestro tentativo del ragazzo di occultare le prove della sua colpevolezza consentivano ai Carabinieri di dichiararlo in arresto per spaccio di sostanze stupefacenti.
Ultimate le operazioni di rito, su disposizione del Pubblico Ministero della Procura della Repubblica di Ragusa, l’arrestato è stato collocato agli arresti domiciliari presso la sua abitazione.
Il giovane, dopo la convalida dell’arresto da parte del Pubblico Ministero, è stato rimesso in libertà.