Pd: chiusa la Convenzione, continuano le polemiche

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La convenzione per il congresso del Pd ha animato nella giornata di ieri le sedi dei circoli di tutta Italia. In provincia di Ragusa, ha primeggiato il candidato alla segreteria nazionale Matteo Renzi che ha ottenuto quasi il 50% di preferenze, seguito a ruota da Gianni Cuperlo, Pippo Civati e Gianni Pittella. I circoli iblei dove si è maggiormente votato sono Comiso, Vittoria, Scicli e Ragusa. Maglia nera a Modica, Pozzallo, Santa Croce e ai comuni montani. Nel dettaglio, in questa fase di pre-selezione del Segretario nazionale affidata ai circoli, la Provincia di Ragusa ha premiato Matteo Renzi con il 48,27%. Ha assegnato a Gianni Cuperlo il 37,90%, a Pippo Civati il 13,23% e a Gianni Pittella lo 0,6% di preferenze. A fare la grande differenza, è stato il circolo “Pippo Tumino” di Ragusa, i cui oltre mille iscritti hanno preso parte al dibattito politico, ma non hanno espresso alcuna preferenza. Una decisione assunta per manifestare il profondo dissenso rispetto le modalità di svolgimento del congresso provinciale di una decina di giorni fa. Un’azione di protesta nei confronti di Gigi Bellassai, presidente pro tempore della Commissione provinciale per il congresso che  – a detta del primo circolo di Ragusa –  ha ignorato il deliberato della commissione regionale che stabiliva il numero dei delegati da assegnare prima del voto, così come è avvenuto su scala nazionale, tranne a Ragusa. “Allo scopo di evitare quello che è accaduto il 4 novembre con il congresso provinciale, ovvero l’omissione del deliberato della commissione regionale del 16 ottobre che ha falsato l’esito della votazione – scrive in un documento il segretario del circolo “Pippo Tumino”, Gianni Lauretta – gli iscritti al circolo, esattamente 1.150,hanno deciso di non votare dando un segnale di forza e di compattezza contro chi non rispetta le regole. A dimostrazione di quanto detto, ha proseguito Lauretta –  ho chiesto di sapere il numero dei delegati spettanti al circolo “Pippo Tumino” per la convenzione, ma nessuna risposta è arrivata”. I dissapori che hanno caratterizzato, dunque, lo svolgimento del congresso provinciale conclusosi con la vittoria del neo segretario Giovanni Denaro, continuano ad animare il dibattito politico in seno al Pd ibleo.