Autostrada Rosolini-Modica: 40 anni dopo, la consegna dei lavori

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C’è voluta un’attesa lunga 40 anni, ma domani potrebbe davvero essere il grande giorno: quello della consegna dell’incarico dei lavori per i lotti 6,7,8 dell’autostrada Siracusa-Gela, quella che collega Rosolini a Modica, passando sopra Pozzallo e Scicli.

L’appuntamento è alle 10.00, nella sede del Consorzio Autostrade Siciliane, con l’associazione di imprese che si è giudicata l’appalto: Condotte Roma di Duccio Astaldi e Cosedil di Andrea Vecchio. Va precisato che sarà fatto un affidamento con riserva di legge atteso che è in pendenza, sull’aggiudicazione della gara di appalto, un ricorso al TAR. L’importo complessivo dell’appalto è di 339 milioni di euro tra fondi statali e europei.

Sull’evento “storico” si registrano già i primi commenti.

Il segretario generale della Cgil Giovanni Avola e il segretario della Fillea Paolo Aquila dichiarano: “La notizia appresa stamani conclude una fase che era diventata, nelle ultime settimane, pericolosamente incerta. La consegna dei lavori è un punto fermo importante per dare l’avvio ai lavori atteso che il crono programma delle opere è strettissimo e va compiuto, adesso, il massimo sforzo per attivare i cantieri che riguardano per diciassette chilometri il territorio della provincia di Ragusa. Sentiamo il dovere di ringraziare il Prefetto di Ragusa, Annunziato Vardè, che ha messo in campo tutti gli strumenti a sua disposizione per superare le difficoltà frapposte alla concretizzazione della soluzione da noi tutti auspicata. È del tutto evidente che come Cgil ci batteremo per garantire la massima copertura occupazionale avendo a riferimento il nostro territorio e con tutte le garanzie di legalità e trasparenza che si devono avere in fattispecie come queste”.

Il deputato nazionale del Ncd Nino Minardo commenta: “La consegna a mio parere sarebbe già potuta avvenire da tempo: consegna dei lavori sotto riserva di legge, normativa applicabile quando la mancata esecuzione immediata determinerebbe un grave danno all’interesse pubblico, configurabile anche nell’ipotesi di perdita di finanziamenti comunitari. Pertanto il tavolo prefettizio di domani assume un’importanza fondamentale per chiudere definitivamente la questione consegna dei lavori ed aprire quella concreta di realizzazione che vuol dire in primo luogo sostegno all’intero settore edile e possibilità di occupazione e quindi avere i primi km di autostrada in provincia di Ragusa”.