Nella giornata del 9 ottobre, durante servizi mirati al contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti a Santa Croce Camerina, con l’ausilio di unità cinofile specializzate, i carabinieri della Compagnia di Ragusa e della Stazione di Santa Croce Camerina, eseguivano numerose perquisizioni in varie abitazioni cittadine occupate da cittadini nordafricani, già gravati da precedenti specifici per tale reato e in abitazioni rurali, nelle zone serricole, sempre abitate da soggetti extracomunitari.
Ecco il bilancio nel comunicato del Comando Provinciale Carabinieri di Ragusa:
L’attività s’è incardinata in una più vasta operazione disposta dal Comando Provinciale Carabinieri di Ragusa finalizzata a un controllo coordinato del territorio “a largo raggio” per la repressione dello spaccio e del traffico di sostanze stupefacenti specie nel triangolo Comiso-Santa Croce- Vittoria
L’attività svolta consentiva il recupero di sostanza stupefacente occultata all’interno di un casolare segnalato come punto di smercio di sostanze stupefacenti.
Il ritrovamento effettuato è indicativo di una proclività a delinquere in tale settore dei molti extracomunitari presenti sul territorio, molti dei quali hanno affinato le tecniche di smercio in maniera tale da essere difficilmente individuati e di conseguenza perseguiti per i reati commessi.
I Carabinieri, continueranno quotidianamente l’attività di contrasto allo spaccio di droga, anche avvalendosi del supporto del Nucleo Cinofili di Nicolosi, consci della pericolosità sociale di un fenomeno che danneggia i giovani e porta ingenti capitali nelle tasche della criminalità.