Milioni di debiti al Comune di Ragusa: un’eredità che costa 130 euro a ogni cittadino

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rifiuti, tasse corrette

Ammontano a 9.401.000 euro i debiti fuori bilancio. Una cifra record che costringerà l’amministrazione comunale ad accendere un mutuo con interessi per centinaia di migliaia di euro. Debiti per questioni che si trascinano da diversi anni, ma che ora vanno pagati. 

Ma da cosa deriva questa cifra che ‘pesa’ sulle spalle di ogni cittadino, per 130 euro circa? La voce più consistente, ossia 8.392.020,43 euro, è relativa a una sentenza della Corte di Cassazione, la numero 5254 del 2015. Mette la parola fine al ventennale contenzioso tra il Comune e la ditta “Cascone – Veli” per un’espropriazione in contrada Serralinena.

Occorre pagare 5.137.418,03 euro quale indennità di esproprio e ben 3.254.602,40 euro di interessi.

A questa somma vanno aggiunti anche 555.123.33 euro che il Comune deve alla Regione quale quota del contributo speciale per il conferimento in discarica. Somme che il Comune avrebbe dovuto pagare alla Provincia che a sua volta le avrebbe girate alla Regione. Nel periodo tra il 1999 e il 2008, il Comune non ha mai pagato tale tributo. Secondo Palazzo dell’Aquila la somma doveva pagarla la Degremont, società che gestiva la discarica. Alla fine, però, è stato sancito che toccava pagare al Comune che, adesso, oltre a quel mezzo milione, potrebbe dover sborsare altri 5,5 milioni per lo stesso contributo non pagato.

In quel caso il debito sul groppone di ogni cittadino ragusano, dal più piccolo al più grande, salirebbe a 200 euro. Ovviamente non dovranno essere sborsati dai singoli cittadini, ci penserà il Comune a coprire l’enorme debito. Ma il risultato cambia assai poco.

Queste cifre, unite ad altre di minore entità, danno un totale di oltre nove milioni. Circa il dieci per cento del bilancio.

L’assessore Stefano Martorana ha illustrato i ‘numeri’ in conferenza stampa. “Si tratta di un fatto eccezionale, e quindi è necessario che la città conosca questa situazione nelle sue proporzioni.

Ovviamente avranno un impatto importante, dovremo accendere un mutuo per pagare. Queste cifre farebbero traballare un Comune. Noi abbiamo intrapreso un percorso nuovo di finanza locale. Riusciremo in qualche modo a portare avanti i servizi, nonostante questa grossa cifra da sborsare. Nell’immediato, quindi, non saranno toccati i servizi attuali”.

Ieri mattina la giunta ha approvato il bilancio di previsione che sarà presentato alla stampa lunedì mattina.