“Ho incominciato a rimuovere il ricordo di ciò che avevo fatto, rappresentandomi in realtà che avevo lasciato Lorys a scuola”. E’ quanto la donna avrebbe detto ai magistrati nei giorni scorsi.
Alle 10,30 è in programma l’udienza preliminare davanti al Gup, al Tribunale di Ragusa. Ci sarà anche Veronica. La donna dirà qualcos’altro? Ci saranno ulteriori ‘rivelazioni’? Il suo legale chiederà una perizia psichiatrica? Sono tanti gli interrogativi, ma già oggi alcune risposte potrebbero arrivare.
Il marito, Davide Stival, e il padre di lui, Andrea, assistiti rispettivamente dagli avvocati Daniele Scrofani e Francesco Biazzo, chiederanno al Gup di Ragusa di potersi costituire parte civile nel procedimento.
“Davide è stanco – afferma l’avvocato Daniele Scrofani – ma è ansioso di affrontare il processo, per capire come andrà a finire questa vicenda. E’ pronto a qualunque verità purché si arrivi a un accertamento pieno. E grazie al lavoro, che non si è mai fermato, della Procura e di polizia di Stato e carabinieri di Ragusa ci stiamo arrivando, poco a poco”.
