Saldi invernali dal 2 gennaio al 15 marzo. Sarà il Natale della ripresa?

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Saldi, al via il 2 gennaio

Si avvicina il Natale ed è tempo di regali ma se negli anni passati a causa della crisi si sono spesi meno soldi, a quanto pare il Natale 2015 sarà finalmente positivo. A confermarlo Confcommercio che anche quest’anno ha effettuato una ricerca sui consumi di Natale.

L’associazione commercianti iblea comunica che i saldi invernali saranno praticabili dal 2 gennaio al 15 marzo e quelli estivi dal primo luglio al 15 settembre. 

A quanto pare, quindi, dopo sette anni, le famiglie italiane spenderanno 10 miliardi di euro per i regali pari a 166 euro a persona. Un dato in crescita, rispetto al 2014 quando la spesa per i regali si era attestata a 9,8 miliardi pari a 158 euro a persona. Per il 38,8% degli italiani, quindi questo Natale alle porte sarà il primo di uscita dalla recessione. Merito anche dell’aumento della “tredicesima” che dovrebbe crescere complessivamente dell’1,6% cosa che non si verificava da tempo. La tredicesima destinata ai consumi e i consumi aggiuntivi dei lavoratori autonomi toccherà quest’anno quota 30 miliardi di euro, in aumento rispetto ai 29,5 miliardi del 2014.

La spesa media reale aumenterà del 5% rispetto allo scorso anno ma resta inferiore del 30% rispetto al 2009. Dopo sette anni quindi avremo un Natale finalmente positivo con un aumento dei consumi e un aumento dell’area dei regali. Infatti, sempre dall’analisi di Confcommercio sui consumi natalizi, l’85,9% degli italiani ( contro l’85,2% dello scorso anno) comprerà dei regali. E non solo ben il 52,5% lo farà ritenendola una spesa piacevole. Si riduce poi notevolmente, ossia di dieci punti percentuali, la quota di chi aspetta gli ultimissimi giorni per fare i regali. In questo le donne battono gli uomini iniziando ad acquistare già a novembre. Sempre sull’onda della positività per quanto riguarda il numero dei regali quest’anno almeno ne verranno comprati 10. Il pensiero principale va alla famiglia e poi agli amici. Gli acquisti verranno fatti per il 74% online. L’e-commerce, infatti secondo gli italiani fa risparmiare tempo e denaro. Per quanto riguarda la scelta del regalo si va dal capo di abbigliamento al gioiello, dall’accessorio moda al l’oggetto di design e naturalmente i giocattoli per i più piccolini.

C’è poi un altro dato che va in controtendenza in questo Natale 2015 i cari e amati social non sono così gettonati per gli auguri piuttosto si preferisce WhatsApp considerato più intimo. Insomma un Natale in cui si cerca di essere più positivi anche se resta alta la percentuale (72,9%) di coloro che prevedono un Natale molto dimesso e su questa negatività influiscono certamente gli eventi terroristici dello scorso 13 novembre.