‘Il canto del cigno’. La figlia di Turi Ferro: “Marcello, grazie per la tua arte”

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Francesca Ferro e Marcello Perracchio al termine dello spettacolo (foto tratta da facebook)

Una bella attestazione di stima, affetto, simpatia. E’ quella che Francesca Ferro, figlia del grande attore catanese, ha voluto rendere pubblica sulla propria pagina facebook e che riportiamo.

“Qui insieme al meraviglioso Marcello Perracchio, dopo la replica a Ragusa Ibla de “il Canto del Cigno” per la regia di Franco Giorgio con Giovanni Arezzo. Vorrei spendere due parole riguardo lo spettacolo, che ha fatto riemergere alla mia memoria momenti di vero teatro che pensavo fossero ormai sepolti da anni, mentre Marcello con la sua enorme sensibilità, Giovanni con la sua freschezza irresistibile, la delicata e poetica regia di Franco Giorgio, sono riusciti a riportarli alla luce con una vitalità e una forza dirompenti. Un plauso alle musiche evocative di Peppe Arezzo, discrete e mai invadenti; uno spettacolo a mio avviso meritevole di molte piazze, tra cui quella di Catania, per ovvi motivi.
A proposito di Grandi, ci sono attori che non dovrebbero mai smettere di recitare, perché proprio in quello che possiamo definire “l’autunno della vita”, i pensieri e le emozioni sono maggiormente densi e carichi di significato.
Non potevo mancare a un appuntamento così, Marcello fa parte della mia memoria di bambina, un grazie a te dunque, per la tua arte e per i ricordi stupendi che mi hai regalato, condivisi a fine spettacolo con tutti gli attori, sul palcoscenico, per il dolce pensiero floreale e per aver più volte citato quello che tu chiami il grande maestro, ossia mio padre, Turi Ferro, sei uno degli attori di quegli anni al quale sono più legata per sincerità, talento, e purezza d’animo, qualità per cui mio padre, ti ha sempre tanto stimato.