Ottanta occhi puntati sulla città. Entro fine mese si attiverà il sistema di videosorveglianza

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Da fine mese attivo il sistema di videosorveglianza

Oltre ottanta telecamere di videosorveglianza verranno messe in funzione dalla Polizia municipale e, dando seguito al progetto “Patto Ragusa sicura” stilato in Prefettura, saranno in rete con le Forze dell’ordine attive sul territorio comunale. In sicurezza le principali vie del centro cittadino e di Marina di Ragusa, oltre ad i cimiteri, le strade attorno al carcere, al palazzo di giustizia, alle strutture sportive, alle ville ed i giardini urbani.
Questa una delle novità illustrate questa mattina dal comandante della Polizia municipale Giuseppe Puglisi nel corso della presentazione del Report 2015.
Un corposo resoconto delle attività svolte dai vigili urbani di Ragusa, documento che, ha sottolineato il vicesindaco con delega alla Polizia municipale Massimo Iannucci, è stato inserito nel report nazionale delle polizie locali stilato dall’Anci.
Nell’anno del 2015 – ha spiegato il comandante Puglisi, al terzo anno in servizio a Ragusa – si è investito molto sul tema della sicurezza urbana non solo in termini economici – finanziari, ma anche nei servizi realizzati non trascurando, nel contempo, la materia della polizia amministrativa, giudiziaria e stradale. Sforzo al quale si è aggiunto quello profuso nelle campagne di sensibilizzazione realizzate nella formazione dei giovani e dei ragazzi”.

In termini numerici, nel report si evince che i verbali notificati per violazione del Codice della strada ammonta a 21.890 (nel 2014 erano stati 17.694). Tutti in trend positivo anche gli interventi della polizia locale per garantire la sicurezza urbana e l’ordine pubblico nelle manifestazioni cittadine (sportive, culturali e pubbliche). Sono stati 2.236 i ragazzi coinvolti nei corsi di educazione stradale, e ampio riscontro hanno ottenuto le iniziative di sensibilizzazione sui temi della sicurezza come la serata con Giovanni Caccamo rivolta ai giovani oppure il primo Forum dei vigilini, svoltosi in una piazza San Giovanni gremita di bimbi. Tutte iniziative che, ha confermato Puglisi, verranno ripetute, come il Forum delle polizie locali, la cui sesta edizione è già in programma per aprile.
Interessante anche il consuntivo delle attività finanziate coi proventi delle multe. Cifre consistenti: 1 milione e 400 mila euro circa dalle contravvenzioni in materia di circolazione stradale, per esempio, oppure 95 mila euro dalle violazioni del limite di velocità.

In generale il Comando della polizia municipale ha provveduto a finanziare servizi di miglioramento della circolazione stradale, della segnaletica, la manutenzione del parco macchine, oltre che progetti per la sicurezza stradale ed acquisto di mezzi tecnici. Spiccano, in quest’ultima voce, gli acquisti di biciclette elettriche che verranno fornite agli agenti in servizio a Marina di Ragusa, oltre ad una macchina traccialinea che verrà utilizzata nei lavori di manutenzione ordinaria della segnaletica orizzontale. Altra iniziativa che rientra in queste voci, la realizzazione della pista ciclabile sperimentale, con relativi servizi di sicurezza stradale.
Tanti i settori coperti dalla polizia locale, tra questi il decoro urbano, i cui interventi risultano ed in netta diminuzione grazie al lavoro svolto nel 2014. E quindi la rimozione degli impianti pubblicitari abusivi (3, l’anno precedente 1), la violazione in materia di pubblicità (39, nel 2014 erano stati 64) e i veicoli fuori uso rimossi (132, nel 2014 erano stati 203). Incremento nettissimo invece per quanto riguarda i sopralluoghi a seguito di segnalazioni della presenza di cani randagi (278 contro i 20 del 2014). Dati che denunciano una emergenza crescente nel territorio urbano ibleo, sistema nel quale la polizia locale ovviamente recita un ruolo marginale e la cui competenza ricade in altri settori del Comune.
In generale, e l’apprezzamento dell’Anci ne è la prova, si è trattato di un anno ricco di iniziative e di forte impegno. “Siamo certamente soddisfatti di quanto fatto lo scorso anno – ha concluso Puglisi – siamo consapevoli che c’è ancora molto altro da fare ma le basi per un incremento dei servizi e delle attività rivolte alla città sono ben solide”.