Sono tanti gli elementi che Lorenzo Ruta sta cercando di integrare nella sua ricerca per studiare piatti che siano fedeli interpreti di una regione ricca e di grande attrattiva quale la Sicilia, ricordando sempre le dominazioni che nei secoli si sono succedute e che hanno reso decisamente innovativa la tradizione gastronomica.
“Ciascun piatto che viene presentato ai nostri ospiti – ha spiegato lo chef Lorenzo Ruta – prima di essere definitivo subisce tante fasi intermedie. I test che compiamo servono a calibrare tanti aspetti, dal carattere storico a quello culturale, per poi affondare sul gusto e l’equilibrio degli elementi, e sul carattere ricercato dei condimenti, sempre e rigorosamente di massima qualità. Tante le varianti, durante le operazioni di realizzazione, che possono subentrare. Ecco perché all’ideazione segue un lungo processo di monitoraggio. Vogliamo portare a tavola la Sicilia in tutte le sue componenti”.
E così tra i piatti in lavorazione che a breve saranno proposti nel menu di Taverna Migliore a Modica ci saranno cernia cucinata in salsa aromatica, un piatto a base di lampuga in salsa siciliana con pennellate di crema a base di pistacchio e basilico ed accanto una purea di fave tostate che richiama tanto i sapori invernali. Decisamente innovativo anche l’entrée studiato da Ruta e battezzato ‘Emulazione di foglia di grano’, un assaggio che apre un mondo di sapori e una finestra sulla nostra terra.
