Il gruppo Insieme di Comiso ‘sfida’ Spataro, e il sindaco risponde

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Capita raramente che una dichiarazione ufficiale da parte di un gruppo politico, si presti a duplici interpretazioni. È successo proprio in queste ore, per un comunicato stampa ufficiale del gruppo “Insieme” di Comiso, a firma di due consiglieri comunali transitati nella lista creata da Giovanni Occhipinti, Salvatore Romano e Valentina Damiata, e dal coordinatore cittadino Peppe Caruso.

I due consiglieri, fino a qualche mese fa, erano parte integrante del Pdl e, fino ad ora, siedono negli scanni dell’opposizione. Tant’è che nel comunicato inviato alla stampa, si legge senza molteplici interpretazioni che “il Gruppo Insieme al Consiglio Comunale di Comiso da opposizione seria e responsabile e per il bene della città e dei comisani, ormai in prossimità della fuoriuscita dallo stato di dissesto finanziario, ritiene sia giunta l’ora di un sostanziale e necessario cambio di passo a livello politico e amministrativo”.

Nelle righe successive Insieme spiega più dettagliatamente che “È ora di abbandonare le stucchevoli polemiche di schieramento e concentrarsi su proposte e sfide concrete. L’accelerazione del finanziamento e della realizzazione di alcune opere pubbliche strategiche è la prima sfida concreta che poniamo all’amministrazione Spataro. La strada di collegamento all’area artigianale per risollevare le nostre imprese, la riqualificazione del centro storico per intercettare al meglio i flussi turistici che l’aeroporto riesce ad attrarre sul nostro territorio, la risistemazione del tratto superiore di corso Vittorio Emanuele per restituire decoro e viabilità finalmente decenti ad un’arteria fondamentale per tutta Comiso sono priorità assolute. Su questi temi e queste sfide il Gruppo Insieme chiede pronte, serie e concrete risposte al di fuori di ruoli ed etichette buoni solo per il teatrino della politica parlata. Questi due anni di legislatura che rimangono meritano un serio lavoro e sforzo per Comiso, senza sconti per nessuno, ma con la massima collaborazione su iniziative utili e, finalmente, produttive”.

Ma appena divulgato, il comunicato ha suscitato una polemica a regola d’arte. Il primo attacco è stato pubblicato proprio dall’Onorevole Giorgio Assenza che, sulla sua pagina Fb ha scritto : “Vuoi vedere che nell’improvvisa folgorazione sulla via di Damasco del gruppo Insieme di Comiso niente niente c’entra la Soaco?”. Il nome di Occhipinti come presidente Soaco, circolava già da qualche mese sulla stampa, come altri di cui si è detto e dunque, l’insinuazione aperta di Assenza poteva anche starci. Così come possono starci gli innumerevoli articoli che vanno verso questa lettura delle dichiarazioni del gruppo Insieme. Ma ci potrebbe anche essere un altro modo di leggere tra le righe del comunicato, fondamentalmente chiaro. Il gruppo Insieme non è più disposto a essere fanalino di coda di una opposizione che in tre anni di attività ha sollevato problemi di poca rilevanza rispetto alle tematiche ed alle problematiche reali della città di Comiso. Non sarà forse che Insieme vuole assurgere a gruppo leader dell’opposizione?

Ecco la replica del sindaco Spataro: 

“Quando l’opposizione è seria e costruttiva, non solo si raccolgono le sfide, ma anche gli input positivi che da essa provengono, al fine di costruire una piattaforma di interventi che possano fare crescere Comiso”. “Sin dal suo insediamento, il sottoscritto e la sua amministrazione ha sempre voluto operare in un clima di collaborazione con le opposizioni su temi che avessero quale obiettivo il miglioramento della qualità della vita dei cittadini comisani. In piena coerenza con questo approccio intendiamo accogliere la sfida, seria, che il gruppo “Insieme” ci ha lanciato a mezzo stampa nei giorni scorsi chiedendo risposte vere a esigenze precise, e indubbiamente condivisibili, di sviluppo per la nostra città. Il potenziamento delle infrastrutture strategiche per la crescita dell’economia cittadina e la capacità attrattiva del turismo del nostro territorio costituiscono priorità irrinunciabili e centrali nella programmazione di questa amministrazione. Oggi, anche per effetto dell’attività preparatoria svolta in questi anni di legislatura, siamo in grado di fornire in breve tempo quelle risposte serie e concrete che il gruppo “Insieme” ci richiede. La fuoriuscita dallo stato dissesto finanziario ci consentirà di attuare la fase di rilancio dell’attività politico-amministrativa, quella sino ad oggi in gran parte sacrificata dalle esigenze di riequilibrio e risanamento imposteci dal pesante fardello ereditato, per cui entro 30 giorni tutte e tre le sfide lanciateci vedranno una risposta concreta in termini di accelerazione dei finanziamenti già previsti nel Piano Triennale delle Opere Pubbliche. Il primo passo sarà la pubblicazione del bando per la realizzazione della strada di collegamento all’area artigianale, successivamente verranno attivati i finanziamenti per la realizzazione della riqualificazione di via San Biagio e la risistemazione del tratto superiore di corso Vittorio Emanuele. Ma è solo l’inizio: agli amici di “Insieme”, disponibili come noi ad anteporre al teatrino della politica la collaborazione costruttiva nell’interesse della città, proponiamo la condivisione di una piattaforma di interventi che possano far crescere Comiso con misure concrete ed efficaci, da attivare entro la fine della legislatura, senza “sconti”, come affermano loro, ma senza le preclusioni ed gli ostruzionismi che altre opposizioni continuano ad utilizzare in ogni occasione utile”.