Topo d’appartamento finisce arrestato con l’aiuto dei cittadini

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I Carabinieri della Tenenza di Scicli hanno tratto in arresto in flagranza di reato per tentato furto aggravato Atef Aydi, 37 anni, tunisino, residente a Scicli.

Nel corso dei servizi di controllo del territorio volti alla prevenzione dei reati contro il patrimonio, particolarmente rinforzati su disposizione del Comando Provinciale di Ragusa, i militari dell’Arma sono stati chiamati ad intervenire in un’abitazione di Trento, nella quale una vicina di casa aveva notato degli strani movimenti di un soggetto in assenza del proprietario, appena partito per le ferie ed aveva udito rumore di vetri infranti. L’allarme lanciato dalla donna ha permesso un rapido ed incisivo intervento della pattuglia dei Carabinieri, che in pochi minuti hanno raggiunto la strada incontrando il giovane straniero intento a rompere alcune vetrate di accesso all’appartamento al fine di entrare e fare razzia di quanto avrebbe trovato. Il soggetto è stato fermato ed i proprietari di casa sono stati avvertiti del danno subito alle vetrate, ma per fortuna hanno evitato il furto di tutto quanto contenuto nella casa. Al termine delle operazioni il tunisino è stato dichiarato in arresto e posto ai domiciliari.

Le indicazioni dell’Arma dei Carabinieri per evitare i furti in abitazione vengono ribadite nel senso di vigilare a vicenda sulle abitazioni e di informare le Stazioni e i Comandi dell’Arma tramite telefonata e segnalazione al numero di emergenza 112. Inoltre sono molto utili i sistemi di allarme e videosorveglianza collegati alle centrali operative a titolo completamente gratuito, che si possono attivare con una semplice comunicazione ai Comandi Arma da presentare presso le Stazioni Carabinieri.