Nasce anche a Ragusa un centro ascolto del disagio

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Nasce anche a Ragusa il Cad, Centro ascolto del disagio, proponendosi come una libera associazione di cittadini tesa a favorire lo sviluppo sociale e la collettività del territorio in cui opera. Il Cad sociale è un’associazione che nasce nel 2007 ed è operativa da maggio 2008, con sede legale a Roma, rappresentata dal presidente nazionale Gerardo Rosa Salsano.

Sabato 13 ottobre, alle 16,30, sarà inaugurata la sede ragusana sita in via Archimede, vico Cairoli 17/L, piazza interna di palazzo Cocim. Tra i presenti ci sarà Mario La Spina, presidente Cad per la regione Sicilia. “Ogni Cad – spiega la presidente Dina Cassarino – ha un presidente, un referente o un portavoce che lo rappresenta ed è aperto a ogni singolo cittadino o professionista pervaso da spirito solidaristico e sociale. Gli associati Cad sono accomunati esclusivamente da sentimenti di solidarietà sociale che contraddistinguono le loro azioni a beneficio della collettività, mettendo a disposizione le proprie abilità e competenze professionali al fine di prevenire e superare le condizioni di disagio culturale, economico, religioso, sociale, creando una rete che venga incontro alle esigenze degli individui, delle famiglie, delle imprese e delle categorie più svantaggiate che necessitano di inclusione sociale”.

Il centro Cad di Ragusa è formato, oltre che dalla presidente Cassarino, anche dal maestro Guglielmo Marante in qualità di vice presidente, dall’assistente sociale Elena Pompeo addetta alla comunicazione, da Barbara La Terra, segretario amministrativo, dall’assistente sociale Valentina Gurrieri, che curerà i rapporti con i dipartimenti tecnici, tematici e con i comitati scientifici, e da Giuseppe Biazzo, segretario organizzativo.

Il Cad Ragusa si occuperà della tutela degli aspetti preventivi dei diritti di natura sociale, quali sicurezza, chiarezza, trasparenza e qualità dei servizi anche tra i consumatori e gli utenti. I cittadini meno abbienti saranno tutelati nel loro libero e legittimo utilizzo del diritto alla difesa e alla giustizia. Inoltre il Cad perseguirà obiettivi di promozione e organizzazione di iniziative culturali, artistiche, scientifiche, oltre che l’organizzazione di corsi e seminari di formazione professionale sia per operatori economici che per coloro che, emarginati per condizioni soggettive, intendono procurarsi il reinserimento nel contesto sociale, arricchendo la propria conoscenza personale.

“Il nostro scopo – conclude la presidente del Cad di Ragusa, Dina Cassarino – si può riassumere in sintesi in questo modo: ci occuperemo di tutelare, assistere e difendere tutti coloro che sono calpestati nei loro primari diritti civili di uguaglianza, i quali subiscono immediatamente il primo devastante disagio causato da situazioni come la solitudine e l’isolamento”.