Al ragusano Andrea Scrofani la Goccia d’Oro per il suo miele di menta

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Dolcezza e impegno, sono le caratteristiche del lavoro di chi produce miele. Peculiarità che contraddistinguono Andrea Scrofani, giovane apicoltore ibleo, che quest’anno si è guadagnato una Goccia d’Oro nel “Concorso Grandi Mieli d’Italia premio Giulio Piana” e, di conseguenza, la menzione nella Guida Grandi Mieli d’Italia 2019, presentando una varietà molto rara: il miele di menta.

A conferirgli il prestigioso premio, domenica 15 settembre, l’Osservatorio Nazionale del Miele.

È un miele prodotto dai fiori dell’altopiano ibleo. – ci racconta Andrea – È una varietà rara perché è difficile produrre un miele unifloreale alla menta, ma quest’anno è stato possibile grazie alle piogge tardive. Una variante che ha sorpreso pure me, nel gusto e nella realizzazione, perché è stata la prima volta che sono riuscito a ottenerla.

L’azienda di Andrea, l’Impresa Agricola Ape Nera, è un’attività a conduzione familiare, nata come hobby e poi trasformata nel corso degli anni in un’attività professionale. Un lavoro affascinante e impegnativo perché segue i ritmi d vita delle api.

Il lavoro più impegnativo si ha in primavera ed estate – ci spiega parlandoci della sua attività – Conduciamo gli alveari in varie zone, dal mare alle colline, in base alle fioriture e quindi al miele che vogliamo ottenere. Le lasciamo circa un mese in ogni terreno per dar loro la possibilità di produrre il loro nettare dorato, controllando che non sciamino e che soprattutto siano in salute. Non appena il miele è pronto, lo portiamo al laboratorio dove procediamo con la disopercolatura, per rimuovere il naturale tappo di cera depositato dalle api. Poi lo centrifughiamo, lo filtriamo e lo lasciamo decantare. Infine viene confezionati in vasetti”.

Sono circa 500 le famiglie di api che Andrea custodisce e grazie alle quali riesce a ottenere un prodotto eccellente e quest’anno anche raro, che custodisce i profumi e le sfumature del territorio ibleo.