“Cittadinanza onoraria a Liliana Segre”. Appello dalla maggioranza, Cassì attende

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Immagine tratta dal sito di Vita.it

Conferire la cittadinanza onoraria a Liliana Segre. La proposta non viene dalle opposizioni, ma da due consiglieri comunali di maggioranza, Giovanna Occhipinti e Salvatore Cilia. È stata scritta nero su bianco in una missiva indirizzata al sindaco di Ragusa, Peppe Cassì. I due consiglieri ritengono di sostenere la proposta lanciata pubblicamente da Partecipiamo e dal suo leader, l’assessore Giovanni Iacono. Parlano di “contesto in cui in maniera esponenziale aumentano episodi di odio, di violenza, di antisemitismo, rigurgiti pericolosi contro la democrazia, per la ri-proposizione di ideologie di morte”. Per questo non si può “rimanere indifferenti rispetto alle cose che contano”. E ancora “Liliana Segre è la testimone dell’orrore e della disumanità dell’olocausto e di tanti fenomeni oggi presenti nella nostra società che danno preoccupanti segni di rigurgito razzista, con l’ostentazione di simboli nazisti…”. I due consiglieri ritengono che “la Città di Ragusa sia una città civile, democratica, tollerante, inclusiva e tale deve rimanere e rafforzarsi”, per questo è “altamente significativo che oggi il sindaco dia altrettanta testimonianza di scelta della Città rispetto alle tendenze emergenti” conferendo la cittadinanza onoraria alla senatrice Segre. Una richiesta chiara che, essendo messa nero su bianco, non potrà essere rintuzzata né tantomeno taciuta. Il Comune di Ragusa ha conferito la cittadinanza onoraria a numerose personalità con determina sindacale. Una circostanza che conferma come la decisione spetti all’amministrazione comunale e, pur volendosi fare un passaggio di maggioranza, i numeri in aula da parte del primo cittadino sono ‘solidi’. La cittadinanza onoraria, peraltro, può essere conferita anche a cittadini non direttamente legati alla città. Una decisione, quindi, che il sindaco Cassì dovrà quindi necessariamente vagliare e motivare, nell’uno o nell’altro senso.