Numa selection: gli abiti sartoriali made in Ragusa di Emanuele Cilia

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Ricercatezza, passione e stile.

Sono solo alcuni degli elementi che parlano di Numa Selection, un brand di moda nato dalla volontà del ragusano Emanuele Cilia, che accoglie i suoi clienti nel capoluogo ibleo, in via Ercolano, 26.

“Un’avventura nata quasi come un gioco – racconta – che però ben presto si è trasformata in qualcosa di più. Ho compreso che la ricerca del capo particolare, esclusivo, unico, affascinava le persone, soprattutto se fatta riscoprendo l’artigianalità della sartoria old school, della tradizione”.

Così da un inizio amatoriale, Emanuele ha capito che quella era una buona idea, con le giuste potenzialità per trasformarsi in un progetto reale e di successo.

 

“Il mio capo di punta è il pantalone a vita alta con doppia pinces. Da quella creazione è iniziato il mio percorso. La mia idea infatti, è stata da subito quella di riscoprire un indumento classico per poi rivisitarlo e renderlo più moderno. Fissato l’obiettivo, ho cercato le giuste collaborazioni, artigiani ed aziende siciliane di tessuti capaci di fornirmi ciò di cui avevo bisogno per mettere a punto le mie idee”.

E da quel momento Numa spicca il volo, grazie al passaparola, all’attenzione che Emanuele riserva a ogni cliente e a un’offerta in continua crescita: dal pantalone, alla giacca fino alla cerimonia.

 

“Cinque anni fa ho deciso di creare questo mio spazio, dove poter accogliere i clienti, capire cosa desiderano, la loro personalità, l’evento per cui mi hanno scelto e da lì partire con la creazione”.

Per Emanuele infatti, il colloquio con il cliente è essenziale per trovare la soluzione ideale per ogni uomo.

 

La voglia di mettersi in gioco anche nella cerimonia, invece, nasce circa due anni fa.

“Le persone che indossano un capo confezionato su misura, notano subito la differenza, per questo mi sono lanciato anche in questo settore, perché i grandi eventi sono momenti in cui anche gli uomini vogliono vedersi originali, particolari e con un completo che li rappresenti”.

E quindi dopo il primo colloquio, è Emanuele a occuparsi di prendere le misure del cliente e di indicarle agli artigiani che lavorano con lui. Un lavoro scrupoloso, in cui si decide non solo il pantalone, ma anche il taglio della giacca e i diversi dettagli: dal rever al taschino, dall’asola fino ai polsini e al rivestimento interno.

 

Per questo chi veste Numa sa che avrà un capo unico nel suo genere.

“La mia è un’idea di moda che non reputo nuova, già nei decenni scorsi diversi sarti facevano questo lavoro e alcuni di loro continuano a svolgerlo, ma mi sono reso conto che era un mestiere che stava andando a perdersi, complice anche il mercato che pretende di farci vestire tutti uguali, omologati. Io invece ho riscoperto il gusto dell’artigianalità, della competenza, dell’originalità e della voglia di vestirsi semplicemente bene. E con me lo hanno riscoperto anche i miei clienti”.

 

Un progetto che Emanuele Cilia ha presentato anche al Pitti di Firenze, ricevendo riscontri entusiasti e tornando nella sua città ancora più carico di idee.

 

Perché i capi Numa promuovono la ricerca di uno stile personale senza mai perdere di vista la cura di ogni dettaglio.