Dilazione agevolata dei tributi comunali, vertice Cna-Comune

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Dilazione agevolata dei tributi comunali, riassetto e ammodernamento del settore tributi, agevolazioni per i pensionati e le microimprese.

Questi i temi che la Cna comunale di Vittoria (rappresentata dal presidente territoriale Cna Ragusa, Giuseppe Santocono, e dal responsabile organizzativo locale, Giorgio Stracquadanio) ha voluto affrontare durante un incontro a palazzo Iacono con il vicesindaco e assessore ai Tributi, Giuseppe Fiorellini, e il dirigente del settore Giuseppe Sulsenti.

La definizione agevolata, approvata con deliberazione del Consiglio comunale del 27 luglio scorso, prevede anche lo stralcio totale delle ingiunzioni con importo fino a mille euro, relative al periodo compreso tra il 1° gennaio 2000 e il 31 dicembre 2015; adeguando così la misura a quanto previsto dall’art. 1 comma 229 della legge 197/2022.

L’amministrazione ha già previsto la modulistica per richiedere sia la documentazione sia la relativa dichiarazione di adesione. E’ stato fatto però notare come, per agevolare tanto i cittadini quanto gli uffici, sarebbe stato opportuno poter presentare la richiesta dei documenti e la dichiarazione di adesione in modalità telematica. Sulsenti, su questo punto, ha precisato che non è stato possibile perché l’ente negli ultimi anni ha cambiato diverse società di riscossione (da Riscossione Sicilia ad Assist Poste, a Pubbliservizi).

“E’ comunque volontà dell’amministrazione – spiegano Santocono e Stracquadanio – soddisfare questa nostra richiesta. Infatti, gli uffici stanno lavorando per unificare il carico. Inoltre, è intenzione dell’amministrazione, nell’ambito del riassetto del settore tributi, costruire rapporti di collaborazione diretta con le strutture di servizio delle varie associazioni (Caf e Patronati) che intendono contribuire al miglioramento dei servizi, avviando con queste strutture convenzioni e conseguente formazione del personale”.

Infine, la Cna ha evidenziato come sul tema della riscossione dei tributi comunali ci sia bisogno di un confronto ciclico con l’ente che veda, come punto di riferimento, l’amministrazione condivisa dei tributi.

“E’ giusto tenere conto delle legittime esigenze dell’ente – conclude la Cna di Vittoria – ma questi tempi di crisi impongono di considerare anche le difficoltà economiche dei cittadini e delle imprese del nostro territorio”.