Vittoria, 4 arresti per furto di energia elettrica e 1 per droga

818

I Carabinieri della Compagnia di Vittoria hanno arrestato, giovedì scorso, cinque persone di cui quattro per furto aggravato di energia elettrica e una per detenzione di stupefacente.

L’attenzione dei militari si è concentrata, in particolare, su Vittoria e Scoglitti dove i Carabinieri delle due stazioni sono intervenuti insieme al personale dello Squadrone Eliportato “Cacciatori di Sicilia”.

In particolare, le quattro persone arrestate per furto aggravato in concorso di energia elettrica sono state trovate all’interno di un immobile nel quale i Carabinieri hanno chiesto anche l’intervento di personale tecnico dell’Enel. E’ stata quindi accertata l’esistenza di un allaccio abusivo alla rete di distribuzione dell’energia elettrica mediante la realizzazione di un collegamento con una scatola di derivazione esterna all’immobile che permetteva di bypassare il misuratore dei consumi elettrici. Pertanto, i Carabinieri hanno proceduto al sequestro dei cavi utilizzati per l’illecito cablaggio e proceduto ad identificare gli abitanti dell’immobile, tutti di nazionalità rumena e di età compresa tra i 24 ed i 35 anni.  Terminati gli atti di rito, tutti e quattro sono stati deferiti in stato di arresto all’Autorità Giudiziaria per il reato di furto aggravato in concorso di energia elettrica.

Nel secondo caso, invece, nel corso di alcuni controlli per la prevenzione e repressione dei reati in materia di sostanze stupefacenti, i Carabinieri hanno fatto accesso ad una abitazione in cui l’occupante, alla vista degli operanti, si è dato immediatamente alla fuga. I militari sono riusciti a bloccarlo sul tetto dell’immobile mentre stava cercando di disfarsi di una busta poi accertata contenere circa 100 grammi di cocaina. A quel punto i carabinieri hanno esteso la perquisizione trovando altri 100 grammi di cocaina, nascosti all’interno dell’auto del soggetto in questione,  2 bilancini di precisione e la somma di 130 euro. L’uomo, un vittoriese di 66 anni, è stato quindi identificato e deferito in stato di arresto all’Autorità Giudiziaria per il reato detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio. Sequestrati, inoltre, la droga, i bilancini e le banconote trovate in casa.

A seguito dei riti direttissimi per la convalida degli arresti, tenutisi nella mattinata di ieri,  i Giudici Monocratici hanno avvalorato gli elementi investigativi e fonti di prova raccolte dai militari, condividendo le misure pre cautelari applicate dai Carabinieri.