Sap: grave carenza di personale alla Polizia Stradale

66

L’organico della Polizia Stradale della provincia di Ragusa è ridotto ad un terzo di quello previsto. A denunciarlo è Enzo Pisana, segretario provinciale Sap secondo cui  “si è arrivati ad un punto di non ritorno”.

“La provincia di Ragusa- dichiara Pisana- è una delle province più operose del meridione e detiene il PIL pro-capite più alto della Sicilia; questo si traduce in una presenza nel territorio ragusano di molte aziende insistenti nelle aree industriali e non solo, le cui merci vengono trasportate per la quasi totalità su ‘gomma’. La presenza inoltre del porto commerciale di Pozzallo (in costante crescita in termini di traffico merci e passeggeri da e verso altri paesi comunitari e non), il mercato ortofrutticolo di Vittoria (uno dei più importanti d’ Italia), il mercato dei fiori di Scicli nonché le numerose  aziende agricole del territorio hanno visto la necessità alla creazione di nuove arterie di collegamento come i due nuovi sbocchi autostradali di Ispica/Pozzallo e di Modica fino alla recente apertura del cantiere per il raddoppio della Ragusa-Catania. Questo- aggiunge- si traduce in un costante incremento esponenziale del traffico veicolare sulla rete viaria della provincia”.

“In tutto questo scenario,  contrariamente a quanto la logica suggerirebbe- dichiara ancora il segretario del Sap- invece di avere un incremento del personale della Polizia di Stato impiegato al controllo e quindi delle pattuglie impegnate sull’intera rete stradale, abbiamo osservato ad una costante diminuzione degli operatori in servizio sia presso la Sezione Polizia Stradale di Ragusa che al Distaccamento di polizia Stradale di Vittoria. Per fronteggiare le numerose esigenze di servizio- spiega Pisana- si è fatto ricorso alla disponibilità del personale ed al senso di responsabilità degli operatori, componendo pattuglie che ha espletato turni irregolari e  straordinari.  In questi termini, far fronte alla sempre crescente esigenza a garantire i servizi essenziali di settore è diventata una problematica di difficile gestione e onerosa in termini di sacrificio umano. Il personale, infatti, è costretto a subire uno stress psico-fisico difficilmente sopportabile e non più tollerabile. Questa Organizzazione Sindacale, da sempre attenta alla salute, alla incolumità ed alla sicurezza sia degli Operatori di Polizia che dei cittadini di questa Provincia, auspica un intervento immediato, non più procrastinabile, da parte del Ministero dell’Interno all’assegnazione di un congruo numero di poliziotti che possa così mitigare la ormai grave carenza di personale”.