A Ragusa la giornata conclusiva del progetto Sport e Legalità

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Ieri mattina, allo stadio del Rugby di via Forlanini, l’ultimo appuntamento del progetto “Sport e Legalità”, i cui risultati sono stati illustrati in Questura, e che ha visto la partecipazione di oltre 150 giovani studenti degli istituti scolastici della provincia, dagli 11 ai 13 anni.

Sei gli istituti scolastici presenti all’ultima tappa, con ciascun istituto che ha fornito una rappresentativa Under 12 e Under 14 Maschile, Under 12 e Under 14 Femminile, per ciascuna categoria.

Si tratta della Santa Marta-Ciaceri e la Raffaele Poidomani di Modica, la Quasimodo-Ventre e la Maria Schininà di Ragusa, l’istituto Serafino Amabile Guastella di Chiaramonte Gulfi e l’istituto Don Milani, cui si aggiunge il San Biagio di Vittoria.

Oltre 700, quale bilancio conclusivo, i ragazzi complessivamente raggiunti nel corso delle varie tappe dell’attività.

Premio fair-play alle prime classi dell’istituto Schininà di Ragusa, mentre per le prime classi maschili, a guidare la classifica finale è stata la Quasimodo/Ventre di Ragusa. Prime classi femminili ad appannaggio dell’Istituto Poidomani di Modica. Sempre a Modica il trofeo dei cadetti maschili, con la Santa Marta-Ciaceri. Per le cadette femminili, vittoria finale per l’istituto Don Milani.

Un messaggio, ritornato più volte: il sostegno, l’aiuto e il lavoro di squadra, la lealtà e il rispetto delle regole non sono solo parole o mezzi per vivere lo sport, ma rappresentano uno stile di vita che vale, soprattutto, fuori dal terreno di gioco.