
È bastata la prima settimana di luglio per confermare quanto temuto: il 2025 sarà l’ennesimo anno da bollino rosso per la Sicilia. Temperature record in tutta l’isola, picchi oltre i 44°C registrati a Caltanissetta, Agrigento e Siracusa. In provincia di Ragusa si sono sfiorati i 42°C.
Le ondate di calore non sono più eventi eccezionali. Secondo i dati dell’ARPA Sicilia, il numero di giorni con temperature superiori ai 35°C è raddoppiato negli ultimi dieci anni. Anche per la giornata di oggi il Dipartimento Regionale di Protezione Civile ha emesso un avviso di Allerta Arancione per Rischio Incendi che riguarda tutta la Sicilia.
L’allerta arancione viene emesso quando le condizioni meteo-climatiche e l’umidità del combustibile vegetale sono tali da generare un incendio con intensità del fuoco elevata e propagazione veloce.
Per quanto riguarda il rischio relativo alle ondate di calore, relativamente alla giornata di oggi, la Protezione Civile ha emesso allerta giallo per le città di Palermo, Messina e Catania. Qui, infatti, sono previste temperature elevate che non rappresentano un rischio rilevante per la salute della popolazione. Si tratta di condizioni meteorologiche che possono precedere il verificarsi di condizioni di rischio.
I consigli dell’esperto per affrontare le ondate di calore:
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Idratarsi spesso (anche se non si ha sete)
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Evitare di uscire tra le 11:00 e le 17:00
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Usare tende chiare e schermature esterne
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Cercare luoghi freschi: biblioteche, chiese, supermercati