Sequestro di persona e violenza sessuale: due romeni arrestati in flagranza di reato

4
 Notte da incubo per una coppia di romeni, lei al secondo mese di gravidanza, sequestrata da due romeni e vittima di violenza sessuale. In manette due fratelli incensurati di 34 e 26 anni, loro connazionali, che dovranno rispondere di sequestro di persona, violenza sessuale e lesioni. Il drammatico episodio si è consumato nelle campagne di Acate, ed è stato il tempestivo intervento delle pattuglie del commissariato di polizia di Vittoria a mettere in salvo la donna. L’escalation di violenza ha avuto inizio per i toni accessi con cui marito e moglie stavano parlando a casa loro. Una discussione accesa che ha incuriosito i vicini di casa, i due fratelli appunto più un altro connazionale, che si sono immischiati nella discussione.
 
E così prima hanno offerto alla giovane donna di seguirli nella loro abitazione, ed al netto rifiuto di quest’ultima l’hanno trascinata. Il marito ha tentato di evitare ciò che temeva sarebbe accaduto in seguito, ma la disparità numerica non gli ha consentito di opporsi con ulteriore veemenza.
 
In preda alla disperazione l’uomo ha cercato di forzare, con una spranga in ferro, la porta dell’abitazione in cui i tre avevano portato la moglie. Intanto i carnefici minacciando con un grosso coltello la donna, l’hanno costretta a denudarsi, sdraiarsi su un letto ed hanno iniziato a palpeggiarla. Il marito ha continuato a forzare l’uscio ed a tal punto i tre aggressori hanno deciso di affrontarlo uscendo da casa, lasciando la donna dentro, chiusa a chiave, ed armati di coltello lo hanno rincorso sin dentro la sua abitazione, immobilizzandolo e spruzzandogli sugli occhi uno spray urticante. Reso inoffensivo il marito, due dei tre aggressori sono tornati dalla donna. Il marito riavutosi, ha chiamato il 113. Gli agenti hanno abbattuto la porta d’ingresso e hanno trovato la donna nuda sul letto che si proteggeva come poteva ed i due uomini seminudi avventati su di lei, che tentavano di sfilarle i pantaloni, dopo averle denudato il seno. 
 
I due fratelli sono stati arrestati e associati al carcere di Ragusa, mentre sono in corso ricerche per individuare il terzo complice. La coppia è stata accompagnata in ospedale per le cure del caso.