Ragusa in onda su Sereno Variabile il 2 e il 9 marzo

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La trasmissione televisiva “Sereno Variabile”di Rai 2” punta gli obiettivi delle proprie telecamere su Ragusa. Una troupe di ripresa guidata dal regista Flavio Zennaro ha infatti registrato in città una nuova puntata della nota trasmissione condotta dal giornalista Osvaldo Bevilacqua che andrà in onda sabato 9 marzo, alle ore 17,10.
Per realizzare tale servizio televisivo Rai 2 ha chiesto la collaborazione del Comune di Ragusa  che è stata  prestata, su indicazione del Commissario  Straordinario dr.ssa Margherita Rizza,  dal Capo Ufficio Stampa dell’Ente Giuseppe Blundo. Tra le istituzioni ed organismi coinvolti per la realizzazione dei servizi,  la Soprintendenza ai Beni Culturali di Ragusa, il Settore Cultura e Beni culturali del Comune, il Circolo di Conversazione  di Ragusa Ibla, il Corfilac,  
Il viaggio di  Osvaldo Bevilacqua per “Sereno Variabile” alla scoperta del nostro territorio è servito a  mettere sotto i riflettori un sito archeologico di notevole pregio come la Grotta delle Trabacche, il Castello di Donnafugata, il Duomo di San Giorgio, il Centro Storico con i suoi monumenti dichiarati dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità, Cava Gonfalone, il Porto Turistico di Marina di Ragusa. In vetrina anche la Cacioteca del Corfilac, i prodotti dell’artigianato con lo sfilato siciliano e le statuette in  terracotta del noto figurinista ibleo Giuseppe Criscione e quelli enogastronomici con i dolci tipici e le focacce ragusane.
In oltre quattro giorni di riprese Osvaldo Bevilacqua è stato accompagnato alla scoperta dei luoghi più affascinanti del territorio ibleo dal prof. Giovanni Distefano, Direttore del Parco Archeologico di Camarina, dalla dr.ssa Elide Ingallina, Capo servizio del Settore Cultura e Beni Culturali del Comune, dalla dr.ssa Ivana Piccitto del Corfilac, dall’Architetto Giorgio Battaglia dirigente del Dipartimento Regionale Beni Culturali e progettista di Cava Gonfalone, dal dott. Andrea Ottaviano, dal Padre Pietro Floridia Parroco del Duomo di San Giorgio, dal prof. Giorgio Flaccavento, da Salvatore Calà, direttore del Porto Turistico di Marina di Ragusa. Particolarmente  suggestiva anche l’esibizione di un gruppo amatoriale di musicisti ragusani che si è esibito con canti in  dialetto ai piedi della scalinata di Palazzo Cosentini.