L’Udc va completando le nomine dei commissari cittadini

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Sono stati nominati ufficialmente ieri sera nella sede dell’UDC a Ragusa i nuovi coordinatori cittadini del partito. La rivoluzione annunciata prima delle elezioni nazionali, dunque, è stata fatta. Il segretario provinciale dello scudo crociato, Pinuccio Lavima, nel rispetto dei pieni poteri d’azione che gli sono stati conferiti dalla Segreteria Regionale, ha proceduto alla nomina di 8 dei 12 coordinatori cittadini previsti.

 

Si tratta di Giovanna Ragusa (a Vittoria), Pepè Rizzone (a Modica), Pierluigi Aquilino (a Scicli), Sonia Migliore (a Ragusa), Giovanni Catania (a Chiaramonte), Giovanni Di Stefano (a Monterosso), Giovanni Fiorilla (a S. Croce) e di Salvatore Cutraro (ad Acate). I restanti coordinatori saranno decisi nei prossimi giorni.

 

I coordinatori eletti- ha spiegato il segretario provinciale Pinucco Lavima – si occuperanno dell’organizzazione e della gestione dei comitati elettorali nelle città in cui si voterà e di curare i rapporti con le altre forze politiche cittadine in linea con la segreteria provinciale, nonché di accompagnare il partito nel traghettamento al prossimo Congresso Nazionale”.

 

E sempre nell’’incontro di ieri sera si è proceduto alla nomina di Salvatore Fidone quale capogruppo UDC al Consiglio Comunale di Ragusa, di Enza Tallarita, quale Responsabile Pari Opportunità a Ragusa, e di Sebastiano Zagami, che si occuperà del Coordinamento Provinciale dei Giovani dell’UDC.

 

La nuova UDC vuole aprirsi in particolare al mondo dei giovani e delle donne – ha spiegato Lavima- è per questo, infatti, che organizzeremo una serie di incontri volti alla loro partecipazione alla vita politica, così come abbiamo anche intenzione di riproporre una formula già sperimentata in occasione delle recenti elezioni nazionali, ossia quella di organizzare degli incontri con esponenti del governo regionale, in particolare con l’Assessore agli Enti Locali, Patrizia Valenti, con l’Assessore alla famiglia, Ester Bonafede, con l’Assessore alle Risorse Agricole, Dario Cartabellotta, nonché con il Presidente all’ARS, Giovanni Ardizzone, per creare dei momenti di confronto fra gli amministratori locali, i cittadini ed il Governo della Regione”.