Primarie: i nomi dei candidati saranno noti sabato

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Celermente si sta arrivando verso la meta. Confermata la celebrazione delle primarie per domenica 14 aprile, a partire dalle nove, al teatro tenda di Ragusa, adesso si sta procedendo speditamente a definire tutti i passaggi. Intanto si è stabilito che venerdi sera si ratificheranno le candidature e sabato mattina saranno ufficializzate. Ciascun candidatompotrá, se lo riterrá, psentare anche eventuali assessori in pectore. Di sicuro, per i candidati sindaco alle primarie, si hanno i nomi di Giuseppe Calabrese per il Partito Democratico, Sonia Migliore per l’Udc e Giovanni Cosentini per il movimento Territorio. L’anello mancante pare essere Il Megafono che nel volgere di qualche ora potrebbe uscire il suo nome, si attende soltanto che la persona designata diam il suo placet ad accettare la candidatura. Nodo ancora non sciolto. Invece in queste ore pare sia stato raggiunta una pax all’interno del Pd, che porterebbe il candidato sindaco Mario D’Asta a ritirare la propria candidatura per sostenere quella unitaria espressa dal Partito Democratico, senza tener conto ovviamente della posizione ieri ribadita dal secondo circolo del Pd. Mario D’Asta, appartenente all’area di Renzi, potrebbe dunque nelle prossime ore compiere un passo indietro e sostenere Calabrese alle primarie. La coalizione già ieri si è incontrata per stabilire le modalitá delle primarie. L’unico argomento di non convergenza è stato sul luogo da scegliere. In molti puntavano sul teatro Tenda, ma i rappresentanti di Territorio spingevano ad aver un secondo seggio a Marina di Ragusa in modo da vacilitare anche coloro che risiedono nella frazione marinara o che trascorreranno il fine settimana a Marina di Ragusa. Ma pare che questa ipotesi non sia stata caldeggiata dagli altri alleati, per timore che non si possano ben accertare le preferenze date, rischiando magari di far votare un elettore due volte, con l’ipotesi di inficiare le primarie di coalizione. Intanto oggi pomeriggio è in programma la prima riunione di coalizione per cominciare a regidere il programma elettorale che sará presentato, in modo unitario, dalla coalizione e che poi dovrà essere il canovaccio di lavoro per il candidato sindaco che sará decretato dall’esito del voto del 14 aprile.