Ricomposto ieri a Palermo l’apparato organizzativo di Megafono, dopo il terremoto e le autosospensioni di qualche giorno fa dei vertici del movimento in provincia di Ragusa. Ieri, nel capoluogo siciliano, attorno ad uno stesso tavolo c’erano il governatore Rosario Crocetta, il parlamentare regionale Nello Dipasquale e Concetta Fiore, a cui è stato assegnato il mandato di coordinatrice provinciale. Il confronto è stato improntato sull’impostazione organizzativa di Megafono in provincia di Ragusa in vista delle prossime Amministrative. Nel capoluogo, come ben noto, si sta praticando un percorso intorno al candidato di Territorio Giovanni Cosentini, sostenuto anche da Megafono e Udc. All’appello manca ancora il Pd che stasera ha in programma un coordinamento cittadino proprio per decidere sul da farsi. E proprio su questo il governatore Crocetta ha auspicato la ratifica di un’intesa programmatica, con l’intento di riproporre la coalizione che sostiene il governo regionale. A Comiso è stata già chiusa un’alleanza sulla candidatura di Filippo Spataro, vincitore delle primarie di coalizione. L’altro nodo da sciogliere è Modica. Nelle prossime ore la coordinatrice provinciale Fiore si attiverà per un’interlocuzione con tutte le forze che sostengono il governo Crocetta in modo da verificare la possibilità di una sintesi anche su Modica. “Per venerdi pomeriggio – ha anticipato Concetta Fiore – inviteremo ad uno stesso tavolo i vertici locali delle forze che sostengono il governo regionale. L’intenzione è di avviare un ragionamento per tentare una convergenza, sulla scorta di quanto sta avvenendo a Ragusa e dell’alleanza ratificata a Comiso. Sappiamo che nella città della Contea i candidati sindaco di riferimento sono già in corsa, ma dobbiamo verificare se ci sono le condizioni per confluire su un unico candidato”. A margine della riunione palermitana, infine, è stato deciso che Aldo Bertolone sarà il responsabile organizzativo all’interno del coordinamento provinciale. Per quanto riguarda la città di Ragusa è stato nominato coordinatore Cesare Sorbo.
